Situazione infortunati: Ventura sorride, De Canio un po’ meno

"Va decisamente meglio, invece, al collega Ventura che dovrà fare a meno - anche se per poco - al lungodegente Marcelo Larrondo e al Pelado Guillermo Rodriguez.

"QUI CATANIA - Il tecnico degli etnei è in emergenza, anche se l'allenamento di ieri pomeriggio ha fornito risposte positive e confortanti. Una notizia che ha risollevato il morale a Torre del Grifo è il recupero lampo di Jaroslav Plasil, che durante il riscaldamento di Catania-Sassuolo accusò una lesione di secondo grado all'adduttore della gamba sinistra. Il talento e l'esperienza del centrocampista ceco saranno certamente d'aiuto per aiutare il Catania a superare questo periodo nero. Dopo Plasil, De Canio recupera anche Spolli e Barrientos. Il rientro dell'attaccante argentino (dopo una frattura alla vertebra lombare) era previsto per inizio dicembre, ma la grande forza di volontà dimostrata hanno accelerato i tempi di recupero, tanto da vederlo già sgambettare nei giorni scorsi. Potrebbe essere convocato, ma è difficile, anzi, impossibile che De Canio rischi il giocatore di maggior talento sin dal primo minuto. Se Plasil e Barrientos hanno qualche possibilità di giocare domenica, zero chances invece per Bellusci, Boateng e Bergessio. Il primo è alle prese con una lesione al legamento collaterale, e rientrerà solo a inizio dicembre. Stessa prognosi per Boateng, mentre per Gonzalo Bergessio si prospetta un lungo periodo di stop a causa di una frattura al perone. Tuttavia, l'argentino è già in palestra per recuperare il prima possibile, anche se con infortuni di questo tipo la fretta è una cattiva consigliera.QUI TORO - Come accennato in avvio, Ventura può cominciare a sorridere. Dopo aver passato un mese di ottobre in completa emergenza, il tecnico granata può tornare finalmente a lavorare a pieno regime. In Sisport, ad eccezione di Larrondo e di Rodriguez - il cui rientro ufficiale è previsto tra una decina di giorni - sono tutti a disposizione del mister, che può già iniziare a pianificare le tattiche anti-Catania.

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