Staffetta Pagano-Surraco, Ventura ritrova le ali

Biagio Pagano e Juan Ignacio Surraco. Sono loro i laterali di esperienza, oltre che di classe, che avrebbero dovuto rivestire i panni di titolari nello schema di Ventura insieme a Stefano Guberti (il quale, con l'uruguyano arrivato da Udine, era la stella assoluta del mercato del Torino e della Serie B tutta, forse in compagnia di Pasquale Foggia alla Sampdoria).Per un motivo o per un altro (nell'ordine: piccolo -ma lunghissimo da smaltire- intervento al calcagno, incredibile varicella nel giorno della firma sul contratto, e ben più grave rottura del legamento crociato), finora non é stato possibile alternarli a quelli che dovevano rappresentare giovani alternative e che invece sono stati forzati titolari.

Ma ora ci siamo, anzi ci sono.Surraco, secondo la tabella del tecnico, é ancora solamente al 40% della condizione fisica. Ma -é stato detto ieri in Sisport- Pagano é al 60%: insieme fanno dunque il 100%? Si tratta, é evidente, di un "calcolo" che lascia il tempo che trova, e che non va preso per matematica ma solo per la sua conseguenza prima, ossia la consapevolezza che, utilizzandoli entrambi part-time, si può coprire il ruolo per l'intera durata di una partita. Della prossima partita, quella di mercoledì contro il Grosseto.

Due sono infatti le possibilità per Mister Libidine: confermare il 4-3-3 vincente nelle ultime due trasferte, o ritornare al 4-4-2 (4-2-4 se si preferisce) che pure ha dato soddisfazioni. Nel primo caso, assente Suciu, la mediana sarebbe quella di Nocera: Basha-Iori-Vives (con la piccola possibilità di veder finalmente esordire De Feudis al posto del primo), e Stevanovic avanzato in attacco come unico vero uomo di fascia.Nel secondo caso lo stesso svizzero-serbo agirebbe in corsia (probabilmente la mancina), mentre a destra inizierebbe Pagano e finirebbe Surraco.Un primo passo verso il recupero di quell'identità che Ventura ha costruito in Estate e che gli si é sgretolata in poche settimane con una tempesta di infortuni, seppure né l'allenatore né il gruppo abbiano dato all'esterno l'impressione di aver patito troppo questa situazione.

(foto M.Dreosti)