Stellone, sei pronto?

di Edoardo Blandino

"Fino ad adesso appena 18’ minuti giocati e tanta panchina o tribuna. Ma stasera potrebbe toccare a lui. De Biasi ha in mente di rivoluzionare la squadra per la delicata sfida contro l’Atalanta e vuole dare spazio a chi dimostra di metterci impegno ed avere attaccamento a questa maglia. Ed ecco che allora spunta il nome di Roberto Stellone. L’attaccante romano è uno dei candidati ad indossare la maglia da titolare per aiutare mister e squadra ad uscire dalla crisi.

"Il Torino in queste ultime partite si è ritrovato senza gioco, costretto ad affidarsi ai lanci lunghi dei difensori per Bianchi. Sicuramente non uno dei modi migliori per trovare la via del gol, soprattutto se la punta è troppo isolata. Ed allora perché non provare con Stellone, che è un giocatore abituato a questo tipo di gioco? Al numero 30 vengono spesso mosse critiche sul fatto di non essere un attaccante da Serie A, oppure di non possedere il senso del gol. Effettivamente il giocatore nato a Roma è un centravanti atipico, non gioca mai, o lo fa raramente, nel cuore dell’area e questo lo porta a non essere un attaccante spietato sotto porta. Il granata un po’ per caratteristiche e molto per il gioco di squadra, in questi ultimi anni si è infatti adattato a fare da centravanti-boa, aiutando gli inserimenti dei compagni, a discapito del bottino di reti personali.

"Chissà se De Biasi avrà in mente proprio questo tipo di gioco per stasera, oppure semplicemente si vorrà appellare ai suoi uomini di fiducia: non è la prima volta infatti che il Torino si affida al numero 30 nei momenti più difficili. L’anno scorso Stellone ha disputato quasi interamente il girone di ritorno da titolare, prima con Novellino e poi con De Biasi, aiutando notevolmente la squadra. Stasera sarà l’ennesima gara cruciale per il mister di Sarmede, che spera di poterne disputare altre insieme ai suoi giocatori granata.