Sulla trequarti riecco Obodo

"di Valentino Della Casa Nonostante la relativa abbondanza, sono pochi i dubbi che mister Lerda si porterà fino alle ultimissime ore prima di Atalanta-Torino, uno dei match più importanti e interessanti di questo campionato cadetto. Gli unici interrogativi che l’allenatore granata non ha ancora risolto sono legati al centrocampo e all’attacco, in particolare (manco a dirlo) per il ruolo del trequartista. La difesa, infatti, è da scelte obbligate e davanti a Rubinho giocheranno sicuramente D’Ambrosio, Di Cesare (di rientro dalla squalifica), Pratali – che sostituisce Ogbonna impegnato con l’Under 21 – e Garofalo. Qualche alternativa in più ha il centrocampo, dove Zanetti e De Feudis (più probabile però l’ex Vicenza, anche perché il compagno è convalescente da un fastidio agli adduttori) se la giocheranno per un posto al fianco di De Vezze. Difficile vedere, invece, nella linea mediana Christian Obodo, deputato principale – complice anche il leggero infortunio di Stevanovic - a ricoprire il ruolo del trequartista (abbassato, in questo caso) alle spalle di Rolando Bianchi. Le fasce esterne, infine, saranno occupate a sinistra da Sgrigna e a destra dal giovane Lazarevic, che sembra aver vinto il ballottaggio nei confronti di Scaglia, per un posto da titolare. Pochi dubbi anche in panchina, dove potrebbe tornare a sedersi Antimo Iunco, rientrato dall’infortunio e pronto nuovamente a dare il suo contributo alla causa granata. Probabile formazione Torino (4-2-3-1): Rubinho; D’Ambrosio, Di Cesare, Pratali, Garofalo; Zanetti (De Feudis), De Vezze; Lazarevic (Scaglia), Obodo, Sgrigna; Bianchi. Allenatore: Lerda. A Disposizione: Bassi, Filipe, Zavagno, De Feudis (Zanetti), Scaglia (Lazarevic), Iunco, Pellicori. Indisponibili: Ogbonna (impegnato con l’Under 21), Rivalta.

(Foto: M. Dreosti)