toro

Surraco e Odu in lotta per una maglia

di Valentino Della Casa

“Prima di ogni altra cosa, voglio vedere chi dei miei è più carico, per la gara di domani (oggi, ndr)”. Tiene tutti sulla corda mister Ventura a poche ore da...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa“Prima di ogni altra cosa, voglio vedere chi dei miei è più carico, per la gara di domani (oggi, ndr)”. Tiene tutti sulla corda mister Ventura a poche ore da Torino-Sampdoria, e soltanto la seduta di rifinitura di oggi potrà dissipare gli ultimi dubbi che l'allenatore granata si porta dietro da ieri pomeriggio. 4-2-4 o 4-3-3? Bianchi o Meggiorini? Questi gli amletici quesiti, anche se qualche indicazione sulla partita che vedremo stasera già c'è.Per esempio il fatto che il Torino vorrà adottare un corposo possesso palla, per evitare di lasciare troppa inventiva ai talentuosi avversari. Un super lavoro sarà dunque richiesto a Iori e Basha, che, però, dovranno contare anche su almeno uno dei due attaccanti, pronti a ripiegare per dare il là all'azione.Prima di parlare della spinosa questione riguardante la fase offensiva, ci soffermiamo sulla difesa, dove davanti a Benussi sembrano aver vinto i rispettivi ballottaggi Darmian e Di Cesare rispetto a D'Ambrosio e Glik, che si siederanno in panchina. Confermati, invece, Ogbonna e Parisi, che completeranno il reparto arretrato.A centrocampo, i primi dubbi. Dalle ultime indiscrezioni sembra piuttosto probabile l'impiego del 4-2-4, con Surraco e Stevanovic ad agire sulle fasce. L'ottima prestazione di settimana scorsa da parte dell'esterno in comproprietà con l'Inter, però, potrebbe convincere Ventura a tenere il giocatore schierato sulla destra, impiegando quindi Vives al posto di Surraco sul centro sinistra e adottando un mascherato 4-3-3. Ma c'è un'altra possibilità, quella di vedere in campo sin dal 1' Oduamadi, con Stevanovic sull'altra fascia e Surraco che a quel punto si accomoderebbe in panchina.A completare l'undici, oltre ad Antenucci (nella foto M.Dreosti), arriva l'altro grande dilemma. Viste le premesse (si vorrà tenere il più possibile palla), appare molto più probabile l'impiego dal primo minuto di Riccardo Meggiorini, che, per quanto riguarda i movimenti, si sposa alla grande con l'idea tattica di mister Ventura. Ma Rolando Bianchi, e lo ha dimostrato all'andata, potrebbe trovare il colpo vincente in qualsiasi momento. Anzi, una partita di cartello come questa sarebbe l'ideale per porre fine a quel digiuno dalla rete che dura ormai diversi mesi. Ventura, in questo caso, sceglierà a ridosso della partita, anche per non favorire troppo gli avversari.Un'ultima nota per Cristian Pasquato. Il giovane giocatore sta convincendo sempre di più il suo nuovo allenatore e potrebbe andare in panchina, qualora venisse adottato il 4-2-4. Ma è pur vero che la sicura presenza in panchina di un centrocampista centrale (Vives, nel caso in cui non dovesse giocare) e di un esterno (Surraco o Odu, che sono in ballottaggio), oltre alle due punte non impiegate, farebbe pensare a lui come destinato, ancora una volta, alla tribuna.

Probabile formazione Torino (4-4-2): Benussi; Darmian, Di Cesare, Ogbonna, Parisi; Surraco (Oduamadi), Basha, Iori, Stevanovic; Antenucci, Meggiorini (Bianchi). A disposizione: Morello, Glik, D'Ambrosio, Vives, Oduamadi (Surraco), Sgrigna, Bianchi (Meggiorini). Indisponibili: Coppola, Guberti, Suciu, Zavagno.