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Tattica anti Roma: coprire e ripartire

Chissà che la settimana di strigliate del presidente Cairo, dopo la debacle in casa dell’Inter, non porti la truppa agli ordini di mister Novellino ad un pronto riscatto. Una speranza che...

Redazione Toro News

"Chissà che la settimana di strigliate del presidente Cairo, dopo la debacle in casa dell’Inter, non porti la truppa agli ordini di mister Novellino ad un pronto riscatto. Una speranza che nell’ambiente societario, e nei tifosi, si attende orami con trepidazione, almeno per passare un periodo natalizio tranquillo, visto che il “caldo” dicembre granata propone, prima della pausa di Natale, due scontri di campionato (più uno di coppa Italia), decisamente delicati per la precaria classifica del Toro. Roma e Napoli, dunque, all’orizzonte del veliero granata che in questo momento sta solcando delle acque un po’ troppo agitate. Per non peggiorare una situazione che sembra essersi incrinata, dunque, occorre un unico rimedio: reagire immediatamente. Un diktat chiesto a gran voce dal numero uno di via dell’Arcivescovado, prontamente recepito e tradotto sul campo di allenamento dal tecnico che ha lavorato alacremente per presentare nella miglior condizione possibile i suoi ragazzi al difficile appuntamento dell’Olimpico contro la seconda forza del torneo. I frutti, prima o poi, dovranno necessariamente arrivare; meglio prima. Ne sono convinti tutti, sia gli elementi di esperienza come i giovani. Proprio loro sono, da questo punto di vista, quelli che in questo scorcio di stagione stanno mettendo in mostra le cose più belle di questo “particolare” momento di campionato. Giovani dal punto di vista anagrafico, ma elementi ormai di fidata esperienza sul terreno di gioco, come Paolo Zanetti, il centrocampista vicentino che, giunto a Torino a fari spenti, ha saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale nello scacchiere tattico della squadra, al punto da diventare un elemento cardine dell’undici granata. Proprio a lui, saranno nuovamente affidate le chiavi del centrocampo, in quell’oscuro, quanto gravoso compito di copertura difensiva e riproposizione offensiva necessaria per salvaguardare gli equilibri tattici della squadra. Un bel regalo, nel giorno del suo venticinquesimo compleanno, che potrà così ricordare per un’ennesima prestazione sopra le righe. Il cliente da cui dovrà guardarsi, purtroppo, non è di quelli malleabili, ma dalla sua, Zanetti, ha volontà da vendere e soprattutto quel carattere indomito che lo toglie d’impaccio anche dalle situazione più complicate. Con il suo apporto e con l’ausilio di altri giovani granata come lui, la strada verso un roseo futuro è più facilmente percorribile.