Torino-Copenaghen, parla Solbakken: “Gara chiave per il nostro cammino”

"Il Copenaghen, squadra capolista del gruppo B grazie alla vittoria casalinga per 2 reti a 0 contro l'HJK Helsinki, si avvicina alla partita dell' Olimpico contro il Toro. L'allenatore dei biancoblu Solbakken, vincitore di 4 titoli nazionali, è intenzionato a strappare i 3 punti e a mettere una serie ipoteca sul passaggio del turno dei danesi.

"Queste le parole di Solbakken in conferenza stampa: "Sono tutte gare importanti, in questa sfida il Toro è avvantaggiato perché gioca in casa. Ovviamente noi abbiamo tre punti mentre il Toro uno quindi se vincessimo sarebbe un vantaggio considerevole in ottica passaggio del turno. Diciamo che sotto questo profilo è una partita chiave. Il calcio italiano è un calcio tradizionale ma anche moderno, detto questo siamo pronti a vincere e a ripetere l'impresa fatta l'anno scorso contro la Juventus"

""In generale noi abbiamo cambiato qualcosa in rosa e lo stesso han fatto i granata rispetto alla passata stagione. Ce la metteremo tutta. Cosa temo del Torino? Conosco la loro storia e la loro tradizione, abbiamo grande rispetto. Abbiamo visionato i filmati delle loro partite e speriamo di saperli affrontare al meglio. Hanno una grande difesa, non sarà facile superarla."

""Quagliarella è un grande attaccante, ma anche El Kaddouri e Sanchez Mino sono temibili. Credo che domani scenderanno in campo con il 5-3-2 e non con il 3-4-2-1 visto nelle ultime uscite. La Maratona? sappiamo che clima ci attende, Poulsen ci ha raccontato qualcosa ma spero che ci sia anche un'ottima risposta del pubblico da parte nostra. Siamo una squadra giovane e abbiamo bisogno di tutto il sostegno possibile."

""Le condizioni? Diciamo che c'è qualche acciaccato, ma siamo pronti a scendere in campo. Qualcuno dei miei ha qualche problema al cervello (scherza, ndr) ma questo è un altro discorso. Nicolai Jørgensen? Ha preso una botta, non è al meglio, spero che possa giocare per 90 minuti. Certamente non sarà in grado di fare 90 minuti domani e altri 90 in campionato, vedremo. Sappiamo di avere una grande tradizione europea, migliore rispetto al Torino degli ultimi tempi. Ma in queste partite l'esperienza europea non conta più di tanto. Conta molto di più lo spirito con cui vai in campo."

""Che giocatore toglierei al Torino? fosse possibile li toglierei tutti (ride, ndr). Seriamente credo che Quagliarella sia il più decisivo in questo momento. Detto ciò toglierei Ventura, la vera guida di questa squadra".

"Con queste ultime parole si conclude qui la conferenza stampa di Stale Solbakken.