Torino – Copenaghen: un legno, zero gol…

"Parte la sfida con Ventura che torna a giocare con le due punte in avanti. Martinez e Amauri, un tandem che chiude un 3-5-2 puro, a sostegno il blocco titolare a partire da capitan Glik. Con lui in difesa ci sono Maksimovic e Moretti, larghi sulle fasce Darmian e Molinaro. In mediana, riposa El Kaddouri, dentro Gazzi, Benassi e Sanchez Mino.

"SFIDA CHIAVE - È una sfida delicata, lo si intuisce fin dalle prime battute, con le due squadre molto contratte e intente a chiudere bene tutti gli spazi. In campo si pensa prima a non prendere gol ed è così che la manovra ristagna a centrocampo.

"BENE MARTINEZ E BENASSI - Dentro dal primo minuto due giovani talenti del Toro: Martinez.e Benassi. Il primo cerca spesso la profondità, servito proprio dal compagno di squadra. Occasioni vere poche, ma i due sono certamente tra i più propositivi in campo. Il ''Brigante Vinotinto'' appare leggermente teso in avvio, ma col passare dei minuti la tensione e l'attaccante inizia a mostrare tutte le sue qualità: velocità, gran tecnica di tiro ed esplosività. Intorno al 20' l'attaccante venezuelano, con un'ottima finta di corpo, riesce a smarcarsi per andare a rete, non riuscendo poi a trovare il tempo giusto per battere a rete.

"DARMIAN INSTANCABILE - Il fiato è più corto del solito, questo si vede. Ma Ventura gli chiede di fare gli straordinari e Darmian, da grande professionista quale è, non si tira indietro. Non rischia mai, cerca sempre di arrivare sul fondo e quando ci riesce per la difesa avversaria sono attimi di vera paura. Non male anche Sanchez Mino, obbligato in quest'occasione a sacrificarsi in fase di copertura, a scapito di quella offensiva. Ma quando riesce a servire i compagni in avanti, i palloni son tutti buoni.

"MORETTI: TRAVERSA! - Arriva quindi il legno che scuote il pubblico dell'Olimpico. Siamo al 21' della prima frazione, quando sugli sviluppi di quello che potrebbe sembrare uno schema macchinoso dalla bandierina, Glik si avventa su un traversone sul secondo palo: torre in mezzo e Moretti anticipa Amauri, ma la sua conclusione si stampa sul legno alto.

"Solbakken striglia i suoi (le urla si sentono fin sugli spalti), Ventura chiede maggior concretezza in avanti. Buon gioco, qualche occasione, una traversa e zero gol. Le squadre rientrano negli spogliatoi con il risultato ancora invariato.