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Torino e Filadelfia, altro passo avanti: Alvit si ritira definitivamente

Verso la ricostruzione / Conclusa la questione legale, l'azienda rinuncia a rivolgersi al Consiglio di Stato. Ora via alla stipula del contratto con CS Costruzioni. Dopo la bonifica bellica, si attende l'ok dell'esercito. Le carte in regola, a...

Redazione ToroNews

"La paura estiva più grande per chi segue la questione Filadelfia più del calciomercato - ossia il ricorso da parte di Alvit in Consiglio di Stato - sembra ormai definitivamente scongiurato. L'azienda, che aveva presentato ricorso  al Tar in merito alla vittoria dell'appalto da parte di CS Costruzioni, rinuncia infine a proseguire per vie legali, lasciando libera la strada verso la ricostruzione del Fila. Nessun udienza davanti al Consiglio di Stato, a breve dovrebbe arrivare l'ufficialità, ad ogni modo la situazione pare essere sotto controllo e indirizzata verso la direzione auspicata da tempo.

"Anche le altre questioni sembrano essere risolte: per quando riguarda la bonifica bellica manca soltanto il collaudo da parte dell'esercito, che dovrebbe arrivare a breve. A seguito dovrebbe arrivare l'ok, che sbloccherebbe un'altra situazione spinosa, come tante ne hanno viste i tifosi nel corso di questi anni. Il ritrovamento dell'elmetto, dunque, non rischia di complicare - e, di conseguenza, allungare - ulteriormente la questione. Altro passo avanti.

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"Quindi verrà il momento in cui la Soprintendenza dei beni architettonici e paesaggistici Piemonte, assieme al Coni, i Vigili del Fuoco e FIGC saranno convocati per esprimere il proprio parere in merito. Che salvo ribaltamenti inaspettati, sarà positivo. Il termine delle complicazioni, quindi, è sempre più vicino. Alvit, ricorsi ed esercito sono alle spalle. La strada che porta al nuovo Filadelfia è sempre più breve.

Nikhil Jha