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Torino-Empoli 0-0: Chiffi all’inglese e convince

La moviola di TN / L'arbitro fa correre molto, con regole chiare per tutti

Nicolò Muggianu

"È stata una partita dura Torino-Empoli, un match in cui i 22 in campo non hanno risparmiato colpi e in cui la tensione è stata alta per tutti i 90'. Stupisce dunque ancora di più la condotta che ha deciso tenere Daniele Chiffi, l'arbitro deputato a dirigere l'incontro. Una gestione del match completamente all'inglese, nella quale il fischietto di Padova ha lasciato proseguire il gioco fino al limite del regolamento, per poi punire chi lo superasse.

"Corrette tutte le decisioni: nel primo tempo giusto il giallo per la reazione di Molinaro a gioco fermo dopo il contrasto contro Tello (già sanzionato con un'ammonizione nei primi minuti). Il laterale granata allarga istintivamente la gamba e tocca l'avversario, ma il riflesso non è plateale e lasciare in 10 uomini i granata all'11' sarebbe parso decisamente eccessivo. Sempre Molinaro protagonista di un altro episodio da moviola, ma sul cross dalla destra il suo gomito è stretto al corpo e l'impatto è regolare. L'unico appunto al 13', quando Croce salta con il braccio alto e ferisce alla testa De Sivestri, costringendolo a giocare il resto del match con la fasciatura: un cartellino non sarebbe stato inopportuno. Ingenuo Valdifiori, invece, a non uscire dai 9.15 di distanza regolamentari e ad intercettare il calcio di punizione toscano: inserire il suo nome sul taccuino è stata la scelta giusta, così come lo è stata farci entrare Boyé. Al 41', brutto fallo di Bellusci su Martinez: il cartellino è sacrosanto, ed il centrale in prestito dal Leeds rischia grosso andando a protestare a muso duro con Chiffi.

"Nel secondo tempo calano i ritmi e i giocatori hanno ormai capito il metro arbitrale, rispettandolo: giuste le ammonizioni per Baselli e Dioussé, con il centrocampista senegalese che sfiora appena con un braccio Acquah in area di rigore poco prima. Il granata reclama il rigore, ma rischia il giallo per simulazione. Nel complesso, Chiffi promosso a pieni voti: metro duro ed equo, e la partita ringrazia.