tor partite Torino-Empoli 1-1, Lukic salva i granata all’89’ in un’altra partita maledetta

Al 90'

Torino-Empoli 1-1, Lukic salva i granata all’89’ in un’altra partita maledetta

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Destro porta in vantaggio i toscani al primo tiro in porta, poi un rimpallo premia il numero 10. Ma i granata meritavano di più
Gualtiero Lasala Redattore 

Sasa Lukic salva il Toro a un passo dallo psicodramma collettivo. Tale sarebbe stata una sconfitta contro l'Empoli visto oggi. All'Olimpico Grande Torino termina 1-1 una partita dominata nel primo tempo dai granata, ma sbloccata da Destro in rovesciata ad inizio secondo tempo, al primo e unico vero e proprio tiro della squadra di Zanetti, fortunata oltre i suoi meriti. Quando tutto sembra andare verso la più classica delle beffe, Lukic si oppone col corpo a un rilancio dell'Empoli e la palla va a finire in porta restituendo ai granata almeno un punto che interrompe la serie di sconfitte e sa di seppur minima consolazione quando alle porte c'è il derby con la Juventus.

Le scelte: ecco Schuurs, Singo in panchina

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Un paio di novità per Juric (oggi sostituito in panchina da Paro per squalifica) rispetto all'undici anti-Napoli. Il tecnico per Schuurs difensore centrale al posto di Buongiorno, al suo fianco ci sono Djidji e Rodriguez. In mezzo ancora Lukic e Linetty. Sulle fasce non c'è Singo, in panchina per scelta tecnica: a destra va Aina, a sinistra Lazaro. Sulla trequarti, come da programma, i titolari sono Miranchuk e Vlasic, con Radonjic pronto ad entrare nella ripresa. Di punta c'è Sanabria. L'Empoli dal canto suo deve fare i conti con la condizione non perfetta di Satriano e Stojanovic. Davanti c'è Lammers accompagnato da Cambiaghi e Bajrami.

La cronaca: al Toro manca solo il gol

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Il Toro parte subito forte, con una conclusione velenosa di Aina che costringe Vicario ad una parata bassa e non facile per il terreno reso scivoloso dalla forte pioggia. I granata però sono protagonisti di una partenza decisamente diversa rispetto a quella vista contro il Napoli. Al quinto minuto è l'altro esterno, Lazaro, che prova a mettersi in mostra: servito da Vlasic, conclude col destro alto sopra l'incrocio. Una bella iniziativa. Dopo 8 minuti grande occasione sui piedi di Vlasic: imbeccato perfettamente da un lancio di Lazaro, calcia con il destro però a lato. Al decimo minuto Fourneau decide di estrarre il cartellino rosso per Sanabria, ma il fallo in attacco era oggettivamente al massimo da ammonizione: il VAR lo chiama al monitor, permettendo all'arbitro di riformulare la decisione convertendo il cartellino da rosso a giallo. Al quarto d'ora anche l'Empoli entra in partita: bella discesa di Bajrami, che salta Linetty con un "tunnel" e ottiene solo un calcio d'angolo con la sua conclusione. Ma l'intensità del Toro è superiore e i granata giocano quasi a una porta sola. Al minuto 20 Vicario sfodera una parata super: ancora Vlasic con il sinistro, questa volta da fuori area, costringe il portiere ad un intervento incredibile. Il Toro va vicinissimo al vantaggio di nuovo. Al 23' è il palo che ferma Vlasic: colpo di testa su cross perfetto di Aina, che non entra per questione di millimetri. Un Toro sfortunato ma molto propositivo. Dopo quattro minuti il Torino troverebbe finalmente il vantaggio: dopo un intervento clamoroso ancora di Vicario, Miranchuk si ritrova una palla vagante servita da Aina e colpisce di testa insaccando: il VAR però interviene per un fuorigioco di Sanabria ad inizio azione e quindi l'esultanza dello stadio viene soffocata. A 10 minuti dala fine del primo tempo è sui piedi di Sanabria la palla dell'1-0: bellissima palla di Aina per il centravanti che non controlla e spreca una grande chance. A minuto 43, altro gol annullato al Toro: ancora Sanabria servito benissimo, scavalca il portiere con uno scavetto, ma tutto viene annullato per fuorigioco. Fourneau fischia la fine del primo tempo: un bellissimo Toro deve trovare a tutti i costi il modo di concretizzare la superiorità.

Secondo tempo: la rovesciata di Destro è letale, Lukic salva il Toro

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Dopo appena tre minuti della seconda frazione, Destro appena entrato gela lo stadio Grande Torino. In area di rigore, controlla un pallone spiovente, si coordina dopo il rimbalzo e colpisce in rovesciata: Djidji si limita a guardarlo, Milinkovic-Savic non è impenetrabile e la palla entra. Un vantaggio incredibile dei toscani, al primo tiro in porta. Il Toro prova subito a reagire, con un cross di Lazaro per la testa di Aina, palla di poco fuori: sarebbe stato un giusto premio per la prova del nigeriano, in forma smagliante e applauditissimo dai tifosi. Al decimo minuto ancora Aina in grande spolvero: semina due avversari e viene abbattuto al limite dell'are di rigore. Passati altri sei minuti ed è Sanabria ad avere sulla testa il gol del pareggio: palla di pochissimo fuori, la porta rimane stregata. Arrivati alla mezz'ora del secondo tempo i granata non riescono a scuotersi per arrivare almeno al pareggio: l'Empoli non ha fretta, anzi, si dedica alla perdita di tempo sistematica e i granata cominciano ad innervosirsi. Juric prova ad utilizzare la carta Radonjic per accelerare la manovra: entra al posto di Miranchuk, con Ricci che rileva Linetty. Al 33' le due squadre arrivano alla rissa: dopo che Pellegri non ha restituito la palla (dopo una perdita di tempo almeno di 3 minuti consecutivi), gli animi si scaldano. Le cose sembrano scivolare verso una sconfitta del Toro, Karamoh è la carta della disperazione e proprio il francese origina l'azione del gol del pari. A salvare il Torino è arrivato l'ex capitano, Sasa Lukic, che grazie a un rimpallo mette in porta una palla sporca, quel tanto che basta ai granata per riuscire almeno a non uscire con una sconfitta. Nonostante il risultato non positivo, la gara termina con i tifosi della Maratona che incitano i giocatori granata in vista del derby.