PRIMO TEMPO Il pomeriggio si apre con un cielo quasi "da 4 Maggio", e con le celebrazioni che lo stadio tributa alla memoria degli Invincibili. Certo, la sfidante di giornata non ha il nome più consono al ricordo della squadra più forte di sempre, ma la realtà di oggi propone questo genere di scontri, che peraltro non sono neppure partite dall'esito scontato, come il tifoso granata ha imparato, sulla propria pelle, perfino in questa stessa stagione di B. Gli spalti omaggiano i propri Eroi, quindi, dal fischio iniziale, si danno ad un forte sostegno alla squadra, intervallato da qualche coro contro il presidente Cairo.In campo, intanto, il Toro pare abbastanza pimpante, così come il vero protagonista di questa prima parte di gara: Mario Salgado. Il cileno corre, si fa vedere, si rende disponibile per la squadra; un po' come fa spesso Inacio Pià, ma dà l'impressione di saper essere anche pericoloso, a differenza di quanto accada più volte al brasiliano. E infatti, segna: un gol non memorabile, ma importantissimo, girando in rete un colpo di testa di Ogbonna da corner. Ma non è tutta nel gol, la partita -fin qui- del Pescador: poco dopo, inizia e conclude un'insistita azione offensiva andando a 10 centimetri dal raddoppio, quindi Due giornate fa era stato Ogbonna a realizzare il primo gol in carriera, oggi è la volta di Rubin: il terzino segna in quella stessa porta dove aveva realizzato due anni fa contro il Cagliari, gol valido che venne annullato dall'arbitro. Stavolta la realizzazione, molto bella, è buona anche per il signor Peruzzo, e si va sul due a zero. Il Toro andrà vicino al terzo gol con alcuni contropiede, specialmente uno che vede Bianchi farsi tutta la metà campo tra l'attesa del pubblico prima di mettere a lato di pochi centimetri, ma al riposo si va con il doppio vantaggio, e con Sereni che ha dovuto intervenire solo una volta per fermare un Gallipoli che al momento non pare in grado di far male.
toro
Torino-Gallipoli 2-0 Si riaccende la speranza
PRIMO TEMPO Il pomeriggio si apre con un cielo quasi "da 4 Maggio", e con le celebrazioni che lo stadio tributa alla memoria degli Invincibili. Certo, la sfidante di giornata non ha il nome più consono al...
"SECONDO TEMPO In vantaggio di due gol dopo quarantacinque minuti il Toro può gestire la partita senza eccessivi problemi. Il Gallipoli, arrivato in Piemonte dovendosi anche pagare la trasferta, in virtù della grave crisi societaria, è infatti assai poca cosa, come ampiamente immaginabile. La brutta notizia per la squadra granata arriva, però, comunque dopo cinque minuti della ripresa: Ogbonna, diffidato, viene ammonito da Peruzzo per un fallo a centrocampo. Il difensore dovrà così saltare l'importantissima trasferta di Sassuolo, in programma sabato prossimo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA