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Torino-Genoa, la traversa di Farnerud vibra ancora, ma che errore con Glik!

Primo tempo all'Olimpico / Martinez ci prova, ma è impreciso. Papera della difesa e Iago Falque ne approfitta: il Genoa passa prima dell'intervallo

Redazione Toro News

"Doppia coreografia, in Maratona e in curva Primavera. Settore ospiti gremito, mentre resta quasi vuoto il resto dello stadio. Il Toro ci prova, centra una traversa con Farnerud e sfiora il vantaggio con Martinez. Il Genoa non è da meno e le punte avversarie sono marcate a vista da Glik e compagni. In questa prima frazione, i granata hanno peccato di imprecisione, trincerando sì la mediana, ma perdendo diversi palloni. Pochi minuti prima dell'intervallo, ecco la solita papera: la difesa perde un pallone importante al limite dell'area (ancora colpevole Glik), Iago Falque arpiona la sfera e con un mancino rasoterra buca Gillet.

"VENTURA A SORPRESA - Il tecnico granata mischia le carte e, a sorpresa, cambia: fuori Quagliarella e Bruno Peres, dentro Molinaro e in avanti la coppia Amauri-Martinez. Parte in panchina anche Vives con Farnerud al suo posto. Scelte che stupiscono il pubblico, ma a tratti funzionano. Il Toro spinge sulle fasce e in mediana riesce ad arginare il palleggio genoano, seppur perda diversi palloni in favore dell'avversario.

"DIFESA SEMPRE ROCCIOSA - Come spesso abbiamo visto in questa prima parte di stagione, la difesa è l'arma in più dei granata. Il trio Maksimovic-Glik-Moretti mostra una fisicità pazzesca che annulla le bocche di fuoco rossoblu. Da amanti del calcio che non c'è più, il duello tra Matri e Glik: il polacco non fa sconti all'avversario e non disdegna entrate molto dure, forse ai limiti del regolamento.

"ATTACCO STERILE - Senza Quagliarella, in netto calo nell'ultimo mese, il tandem Amauri-Martinez fatica a trovare spazio. Ci pensano allora i centrocampisti ad alzre il ritmo. El Kaddouri prova a lanciare in avanti la sfera in favore dei compagni, Farnerud alza il baricentro e verso il 34' colpisce la traversa dopo essersi guadagnato una punizione da buona posizione. Martinez nel finale va ancora vicino al gol, ma la mira storta (mischiata all'equilibrio precario con cui il venezuelano arriva al tiro) negano la gioia al Brigante Vintinto.

"Nella ripresa servirà, neanche a dirlo, maggior concretezza. La stessa che è mancata ai ragazzi di Ventura in questa prima parte di stagione.

 

 

 

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