Torino, giorni di addii

"Lunedì si inizia all’insegna del mistero. Il procuratore di Matteo Rubin, signor Carpeggiani, rivela a TN che il suo assistito è “irreperibile”. Forse colpito da una difficoltà famigliare, forse vittima dei propri interessi, il terzino non si è presentato all’incontro per il rinnovo. I contatti con chi lo circonda fanno emergere che i problemi personali, purtroppo, sono reali, ma questo non basta a spegnere le voci che, dietro il suo comportamento, vedono comunque qualche cosa di non limpido.

"Sospeso nel giusto silenzio il giallo legato al giovane laterale, sempre nella giornata di lunedì registriamo il saluto al Toro di un uomo che vi ha dato tutto se stesso, Antonio Pigino, come pochi altri. Non confermato da Cairo, il cuore granata del vivaio augura il meglio a tutti i compagni e a tutto l’ambiente. Ma il dolore, ancora più grande, colpisce il mondo granata con la scomparsa di Lisandro Michelini, anima del Toro Club Faenza e grandissimo cuore, “entrato di diritto nella storia della tifoseria granata”, come da comunicato del CCTC.

"Non finiscono le separazioni: dopo Pigino, è la volta di Mauro Pederzoli, capace e competente uomo di calcio, non valorizzato al Torino al punto da interrompere il rapporto dopo un solo anno, chiamato dal Milan al ruolo di capo degli osservatori rossoneri. Una perdita di valore. E mentre l’ex-allenatore della Primavera, Scienza, diventa allenatore del Legnano, il suo posto viene ufficialmente preso da Tonino Asta, ma non sono rosee le prospettive sulle giovanili, colpite dal taglio degli investimenti, mentre la stessa Primavera lascia liberi, svincolati, tutti gli ’89, Santoni compreso.

"Corini saluta in via ufficiale il calcio giocato mercoledì, proprio nella giornata in cui più intensi si fanno i sospetti sul finale dello scorso campionato, sospetti alimentati dalle rivelazioni sui contatti tra la dirigenza del Bologna e Luciano Moggi. La presidentessa Menarini non riesce a smentire, l’ex-dirigente rivendica il proprio diritto a fare ciò che vuole, Giancarlo Abete gli fa presente che non è proprio così.

"In questi giorni così intensi per il Toro c’è, per fortuna, anche il calciomercato. Dellafiore passa al Parma, Fontana al Novara. Alcune trattative vengono imbastite e portate avanti, come quella per Italiano con il Chievo, e quasi concluse, come quella per Belingheri con l’Ascoli. E proprio nel finale di settimana vengono definiti alcuni passaggi: prima la cessione in prestito di Loria dalla Roma, poi quella in via definitiva di Natali alla Fiorentina. Giovedì inizierà il ritiro in quel di Folgaria, i granata attualmente in predicato di ricevere la lettera di convocazione sono ben 32.