Torino, i precedenti con Doveri: tante le polemiche, solamente due vittorie

"Diramate pochi minuti fa le designazioni arbitrali per la 17° giornata di questo campionato di Serie A: Napoli-Torino, incontro delicato, è stato affidato alla direzione del fischietto di Roma Daniele Doveri. Non si tratta di un volto che reca ricordi particolarmente positivi nelle memorie granata, ed anzi la vittoria è spesso sfumata nelle sfide del Torino da lui dirette, che sono invece state frequentemente condite da polemiche e discussioni per alcune decisioni prese o mancate.

"Sono in totale otto i precedenti tra Doveri ed i granata, le uniche due vittorie risalgono al campionato cadetto: entrambe nella stagione 2010/2011, si tratta di Sassuolo-Torino 1-2 e Torino-Empoli 2-1. Nella stessa stagione, in Serie B, arrivò anche la prima sconfitta con il fischietto della sezione della capitale: un doloroso Torino-Atalanta 1-2.

"Leggi tutte le designazioni arbitrali della 17° giornata di Serie A

"I ricordi peggiori sono tuttavia legati alle annate più recenti, in Serie A, quando i granata hanno collezionato due pareggi e due sconfitte. Se i segni X sono entrambi legati a sfide casalinghe contro l'Inter, il 3-3 del 20 ottobre 2013 e lo 0-0 del 31 agosto 2014 con rigore fallito da Marcelo Larrondo, sono le altre partite ad essere maggiormente cariche di veleno: si tratta della sconfitta interna proprio contro il Napoli per 0-1 datata 17 marzo 2014, rete decisiva di Higuain a recupero inoltrato con precedente plateale fallo ai danni di Glik non segnalato dal direttore di gara; e della sconfitta in rimonta 3-2 a Marassi contro il Genoa della passata stagione, quando al Grifone vennero assegnati addirittura due calci di rigore nei primi 45'.

"Infine, un altro precedente infiamma di collera le memorie torinesi: l'unico match di Coppa Italia arbitrato da Doveri con protagonista il Toro è stato il Derby di Coppa della passata stagione, terminato 4-0 per la Juventus il 16 dicembre 2015. In quell'occasione, più di una volta l'attaccante bianconero Simone Zaza avrebbe meritato l'espulsione, con falli pericolosi ai danni di Ichazo e Glik, ma il fischietto romano soprassedette e fu proprio il centravanti ad indirizzare successivamente la partita con una doppietta. Non stessa sorte toccò a Molinaro, che in entrambe le occasioni in cui commise fallo venne ammonito abbandonando così il campo anzitempo per espulsione.