SECONDO TEMPO:
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Torino-Livorno 1-0 Decide Parisi
Dopo l’ennesimo primo tempo a reti inviolate, Ventura cerca nuove risorse dalla panchina. Verdi prende il posto di Stevanovic nel tridente offensivo, cercando di trovare maggiore spinta dalle corsie laterali. Trascorrono cinque minuti ed...
Ventura ridisegna per l'ennesima volta il suo Torino adattandolo all'ultimo al 4-4-2 del Livorno - con somma gioia di Antenucci, tornato in attacco, e buona pace di Sgrigna, annunciato titolare, ma finito in panchina – e ripronendo Vives mezzosinistro di un centrocampo che in presa di posizione è il solito 4-2-4 ma con l'ex capitano del Lecce pronto ad accentrarsi per fornire l'appoggio alle punte granata. Come nelle previsioni, comunque, il Livorno è una squadra accorta, che arriva a chiudersi entro la propria trequarti campo portando all'occorrenza anche dieci giocatori dietro la linea del pallone e s'affida in avanti soltanto alla corsa ed all'estro di Dionisi. Il Torino però, pur costruendo la consueta mole di gioco, fatica a rendersi veramente pericoloso e, ad eccezione di un paio di lampi di Antenucci e due deviazioni sottoporta mancate da Ebagua, non riesce ad impensierire il portiere Bardi; sulla sponda opposta invece è molto vivace il puntero di Novellino che prima con una rovesciata da posizione impossibile e poi con un'incornata di testa prendendo il tempo a Basha non riesce ad inquadrare la porta di Coppola.
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(foto M.Dreosti)
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