Torino, Mandragora punta l’Atalanta: Juric ha bisogno di lui in regia

Dal 17 ottobre a oggi ne è passato di tempo. Ditelo a Rolando Mandragora. Tanta la voglia di ritornare in campo e lasciarsi alle spalle l'infortunio al menisco rimediato in Napoli-Torino. I due spezzoni di campionato contro Verona e Inter e i novanta minuti raccolti contro la Sampdoria in Coppa Italia, nel mese di dicembre, lo hanno aiutato a ritrovare il feeling con il campo. Ora però Rolando vuole tornare in campo da titolare anche in campionato e la realizzazione dell'obiettivo sembra ora vicina.

FORMA - Dalle vacanze di Natale Mandragora si è presentato in ottime condizioni. Una buona notizia per Juric che lo aspettava con ansia. Il fatto che si sia ripresentato con uno stato di forma ottimale è la dimostrazione anche di quanto ci tenesse a tornare il primo possibile. Una carta che giocherà a suo favore anche in vista della partita contro l'Atalanta. Mandragora punta a tornare titolare poco meno di tre mesi da quell'infortunio che ha rallentato la sua stagione.

CHIAVE TATTICA - Juric ci pensa eccome. Lui è l'unico che in mezzo al campo può fare il regista vero e proprio. Inoltre è anche molto bravo a dare equilibrio a tutta la squadra. Sa schermare davanti alla difesa e palleggiare. Due caratteristiche che sono mancate al Torino e di cui Juric ha bisogno. A maggior ragione contro l'Atalanta. Nelle partite contro i nerazzurri serve chi sa dare equilibrio e mettere ordine per non finire nel turbinio atalantino. Per quanto il Torino abbia una mentalità simile, non gioca ancora al 100% come la squadra di Gasperini e quindi la presenza di un giocatore che sappia anche abbassare eventualmente i ritmi tornerà utile. Se a questo si aggiunge la capacità di Mandragora di fermare gli avversari sulla trequarti difensiva il gioco è fatto. Lui si candida a tornare titolare, Juric ci pensa e la chance potrebbe anche dargliela.