Mihajlovic presenta Pescara-Torino: “Senza Belotti e Ljajic è dura: calma e pazienza”

A Pescara si vedrà turnover?

Non siamo la Juve che può fare turnover mirato. Il turnover per alcuni sarà forzato perchè c'è chi non ha ancora la possibilità di giocare tre partite in una settimana in quanto non regge questi ritmi dopo un periodo di inattività. Il Pescara è una squadra che davanti ha giocatori veloci e imprevedibili: dovremo fare un'ottima fase difensiva, senza sottovalutarli e senza pensare che in questo momento siamo più forti di loro. In questo momento non ce lo possiamo permettere. In casa si trasformano grazie a giocatori importanti come Verre e Caprari. Sarà importante allo stesso modo capitalizzare le occasioni che sicuramente avremo perchè andiamo lì per vincere come sempre.

Il Pescara, ultimamente, nei secondi tempi si scioglie un po', ed è successo anche al Torino domenica scorsa. Questione di tenuta fisica?

Non è che ogni squadra se una settimana vince allora sta bene e poi quella dopo, se perde, sta male. Le condizioni della squadra non cambiano nel giro di una settimana. Noi ci alleniamo sempre su ottimi ritmi, lo possono confermare i ragazzi e lo potete vedere anche voi quando apriamo le porte. Per quanto riguarda il Pescara, c'è da dire che hanno giocato contro squadre come Inter e Napoli, non è neanche facile tenere con loro un risultato fino alla fine. E' una squadra che corre molto, gioca bene, mi piace come giocano, ma come tutte le squadra hanno dei punti deboli ed è su quello che noi dovremo lavorare. Non penso la questione sia fisica.

C'è il rischio che possa subentrare la foga di fare risultato a tutti i costi?

Noi dobbiamo sempre fare risultato per forza, non si entra in campo per perdere o pareggiare. Poi è chiaro che a volte non riesci, per meriti degli avversari o per demeriti nostri. Ma noi sempre cerchiamo di dare il massimo per vincere, sapendo che comunque devi sempre fare fronte a delle difficoltà.