gazzanet

Torino, Mihajlovic: “Restiamo umili. Domani voglio uno stadio tutto granata”

Marco Parella

"Io cerco sempre di dare il massimo. Non voglio solo che si lotti, vorrei fare giocare anche bene la squadra. Per caratteristiche e qualità possiamo fare bene entrambe le cose. La squadra ha un atteggiamento offensivo, attaccanti forti. Ogni tanto ci prendiamo qualche rischio, ma a me va bene così. Questo spirito e atteggiamento dobbiamo mantenerlo con tutti gli avversari, per batterci devono sudare molto".

"Io sono uno dei pochi allenatori che dichiara un obiettivo dall'inizio del campionato. Ci sono tante squadre al nostro livello e la strada è molto lunga. Conoscendo il presidente e la sua ambizione, so che farà di tutto per portare il Torino dove si merita. La nostra gente si merita un Toro da alta classifica e noi faremo di tutto per regalarglielo. L'obiettivo del presidente è alzare l'asticella, cambiare la mentalità e diventare un club che tutti gli anni può stare in Europa. Nel calcio però conta solo l'ultima partita per cui rimaniamo concentrati".

"Per scalare la classifica bisogna che in campo accettiamo anche l'1 contro 1. Questo non sempre è successo, ma dobbiamo avere coraggio. Ce ne serve di più, ma siamo sulla strada giusta".

"Tutte le prestazioni, nel bene e nel male, le ha fatte la mia squadra. Le scelte e i giocatori sono i miei, per cui non rinnego nulla. Rispetto ad altre parti dove ho comunque sempre dato un'impronta e fatto bene, qui forse stiamo crescendo molto in fretta. Dobbiamo migliorare ancora nell'essere più aggressivi, nel recupero immediato, soprattutto da parte degli attaccanti. Ma ci sono margini di miglioramento enormi. Bisogna usare la testa, non essere frenetici. A Palermo siamo partiti forte, avevamo troppa voglia. Quando sapremo mixare bene voglia e testa saremo un grande Toro. Questa squadra è fatta di cuore e qualità individuali e collettive. L'importante è che io veda la voglia e l'applicazione dei ragazzi in allenamento e poi in partita".

Potresti esserti perso