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Torino: Padelli in difficoltà, le chances di rivincita passano solo da lui

Il portiere del Torino Daniele Padelli

Focus / Il portiere granata aveva sorpreso tutti nella scorsa stagione, fino a conquistarsi l'azzurro: ora è il momento di ripetersi

Nikhil Jha

"Se nelle ultime partite il Torino ha raccolto meno di quanto avrebbe dovuto secondo le aspettative, le responsabilità della difesa vanno condivise con una congiuntura negativa anche per colui che della difesa rappresenta l'ultimo pilastro: Daniele Padelli non sta vivendo un momento felice in campo, con delle prestazioni recenti che hanno suscitato più di qualche perplessità tra gli esigenti tifosi granata.

"E' soprattutto contro Lazio e Genoa che il portiere è apparso in difficoltà: il caso più eclatante è stata l'uscita a vuoto sull'azione del primo gol rossoblù, la punta dell'iceberg di una serie di prestazioni non all'altezza degli standard cui il numero 1 aveva abituato fino all'ultima stagione, quando, grazie alle convincenti prestazioni in maglia granata, aveva anche conquistato con continuità la chiamata in azzurro, a certificazione della sua definitiva esplosione in Serie A. È evidente che se le qualità ci sono non possono svanire da un giorno all'altro, motivo per cui il portiere granata ha soltanto bisogno della serenità e della tranquillità necessaria per tornare a mettere in mostra le sue capacità. Certo, i limiti e i difetti ci sono, ma non è mai troppo tardi, nemmeno a 30 anni (soprattutto per un portiere, che a quell'età si può considerare ancora al top della sua forma) per provare a migliorarsi.

<em>Grazie alle prestazioni con i granata, per Padelli si sono aperte le porte della nazionale

"Nel caso invece l'attesa inversione di tendenza non si verifichi, è chiaro che tutti i traguardi raggiunti dopo anni di lavoro e sacrifici (il posto in Nazionale, il ruolo da titolare a Torino) rischiano di sfumare in un tempo decisamente inferiore a quello con cui sono arrivati. La forza di Padelli dev'essere quella di reagire alle difficoltà, tornando a esprimersi ai livelli di qualche mese fa, quando sottrasse il posto ad un certo Gillet, costringendolo ad andarsene da Torino per trovare un posto che sotto la Mole gli era ormai stato chiuso. Le chances di rivincita passano soltanto da lui e dai suoi guantoni, il campo sarà il giudice.