gazzanet

Parla Moretti: “Io la guida del Toro? Sono a disposizione”

Dal ritiro di Bormio / L'esperto difensore centrale incontra i media: "Ajeti si è inserito subito. Mihajlovic? Le novità fanno bene anche a chi ha 35 anni. Se il mister parla di Europa League vuol dire che crede in noi: è una persona che, nel...

Redazione Toro News

"Arrivato in granata ai tempi della seconda stagione in Serie A targata Giampiero Ventura, quella che vide il Torino tornare in Europa League, esperto della difesa a tre: Emiliano Moretti, veterano del gruppo, incontra i giornalisti presenti nel ritiro a Bormio.

"Queste le sue prime impressioni, dopo l'arrivo in panchina di Sinisa Mihajlovic.

"Il Toro, dopo la partenza di Glik, cerca un nuovo capitano: e Moretti è per "anzianità" certamente un candidato. "Sono sincero quando dico che non ne abbiamo ancora parlato. Se mi sento una guida? Non proprio, certamente ho più esperienza di altri miei compagni e quindi cerco di metterla a loro disposizione. Mi applico per dare una mano in quello che posso, come fanno tutti gli altri miei compagni più esperti".

"Come sta vivendo la squadra il cambio di modulo, dal 3-5-2 venturiano al 4-3-3 di Mihajlovic? "Personalmente lo trovo molto stimolante. Quando c'è un cambio radicale è bello per noi giocatori, anche per chi come me ha 35 anni, perchè non si smette mai di imparare. C'è stato un cambio di guida tecnica,  ovviamente ogni tecnico ha le sue idee e i suoi metodi. Lo staff è diverso da quello di mister Ventura, anche solo numericamente. Curano tantissimo ogni singolo dettaglio, filmando intere sessioni di allenamento. E' senza dubbio importante rivedersi poi in video per correggersi. La cosa più bella, però, è che il gruppo ci sta mettendo davvero l'anima, dal punto di vista della voglia e della disponibilità, per adattarsi alle richieste del nuovo tecnico". 

"Un commento sul nuovo arrivato del pacchetto arretrato: "Ajeti è un bravo ragazzo, siamo in camera insieme e devo dire che si è inserito velocemente". 

"L'obiettivo della stagione è l'Europa League? "Sicuramente il traguardo europeo è uno stimolo, e il fatto che Mihajlovic abbia parlato chiaramente di Europa è incoraggiante. Poi però alle parole devono seguire i fatti, tocca a noi fare del nostro meglio".

"Le prime impressioni su Mihajlovic? "Ha un modo di lavorare che prevede molto l'uso del pallone e fin dai primi giorni in Sisport ce ne siao accorti. Io non lo conoscevo personalmente, è stata una novità interessante. Lui ogni giorno ci dice quello che pensa senza filtri, nel bene e nel male. Ultimamente più nel bene però... (ride)"

"Con Ventura CT, Emiliano Moretti può pensare a un ritorno in Nazionale? "Sinceramente non ne ho idea, due anni fa ho avuto l'occasione di debuttare a 33 anni ed è stata una cosa molto emozionante. E' stata una delle cose più belle che mi sono successe in carriera e mi ricordo che me la godetti fino in fondo. Anche se agli ordini di Conte furono giorni di duro lavoro..."

"Il difensore, poi, rilascia due battute anche ai colleghi di Sky Sport: "Chiunque viene al Toro sa che deve mettersi al servizio della squadra, ma allo stesso momento la squadra si mette al suo servizio. Abbiamo giocatori importanti ma la cosa importante è mantenere la comunione d'intenti"