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Torino-Parma

ABBIATI: dopo 1' è già chiamato in causa. Fortunato sulla traversa di Grella è attento e sicuro nelle uscite. Non è impeccabile può sul missile di Budan, preciso e angolato...

Redazione Toro News

ABBIATI: dopo 1' è già chiamato in causa. Fortunato sulla traversa di Grella è attento e sicuro nelle uscite. Non è impeccabile può sul missile di Budan, preciso e angolato 6

COMOTTO: attento in fase difensiva, prova a proporsi con attenzione in appoggio a centrocampo e attacco. Si fa risucchiare nell'azione del vantaggio parmense sporcando una buona prestazione che riscatta con un missile da fuori al 87' che impegna De Lucia. 6,5

DI LORETO: si fa sorprendere sul triangolo che porta al gol di Budan. Come paga il modulo tattico del Parma che lo costringe a non affondare i colpi e a rimanere dietro senza poter appoggiare l'azione 6,5

FRANCESCHINI: prezioso in chiusura, non disdegna l'appoggio. Bravo nelle mischie e nel finale a non far andare a fondo la barca. Un buon esordio anche se nel vantaggio parmigiano non è immune da colpe 6

PANCARO: capitano per la prima volta, si sgancia con attenzione. Col passare dei minuti fa valere corsa ed esperienza, dalle sue parti non si passa anche se in fase di appoggio si può fare di meglio 6,5

ROSINA: il gol del Parma nasce da lui, segnando uno spartiacque in una partita fino a quel momento perfetta. Parte a destra, in punta di piedi, poi il mister lo sposta al centro a sostegno di Abbruscato e i risultati si vedono: prima colpisce una traversa, poi lancia Comotto in un bel contropiede, quindi procura un angolo. Fa gridare al gol dopo un numero spettacolare a inizio ripresa, ma è solo esterno della rete. 7

(dal 38' OGURO: il primo giapponese della storia del Toro dimostra di avere piede e fondamentali discreti e di essere un elemento interessante in prospettiva 6)

BARONE: migliora con il passare dei minuti, ispira Rosina nell'azione della traversa fino a diventare un autoritario e prezioso punto di riferimento per la squadra. Mai domo, centra un bel pallone al 78' ma nessuno è lesto ad approfittarne 6,5

DE ASCENTIS: parte più da regista che da incontrista, tocca molti palloni ne spreca pochissimi. Nel titic-titoc caro a Zaccheroni è uno degli interpreti più importanti. 6,5

FIORE: ha il piede tarato sull'alzo zero: primi lanci fuori misura poi prende confidenza con campo e compagni e viene fuori il campione. E' nel vivo delle principali azioni offensive, cerca spesso il dialogo con Barone e Rosina con buoni risultati.6,5

(dal 20 st. LAZETIC l'uomo dell'assit del pareggio. Comincia a sinistra e si presenta con un tunnel a Grella. Sale di tono quando va a destra dimostrando di essere l'incursore dello scorso anno, anche se con meno fortuna nei cross 6,5)

ABBRUSCATO: sprecone! tra il 35' e il 37' st sciupa due volte la palla del pareggio da 2 passi. Gioca di sponda troppe volte spalle alla porta. Deve trovare ancora la condizione migliore, anche se il 4-2-3-1 dovrebbe esaltarlo 4,5

KONAN: è suo il primo tiro in porta del Toro al 17', poi da seconda punta passa a laterale di destra dove da il meglio, dimostrando di avere piede e puntando spesso con successo Castellini. Cala alla distanza e nel secondo tempo combina poco. 6,5

(dal 30' st STELLONE: appena entra è già ammonito, ma è l'uomo più concreto del Toro in attacco. Lavora molto di sponda, cercando poco il tiro, ma anche limitando la giocata inutile. Il gol è un capolavoro di opportunismo e tecnica 7