Il presidente Cairo esce invitto dall’Olimpico, dopo una partita difficile, con un Toro alle corde che stava per perdere immeritatamente e giustamente, ma proprio alla fine, pareggia.
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Torino-Parma
Il presidente Cairo esce invitto dall’Olimpico, dopo una partita difficile, con un Toro alle corde che stava per perdere immeritatamente e giustamente, ma proprio alla fine, pareggia.
Presidente, è contento del...
Presidente, è contento del risultato?
“Pareggio meritatissimo! Abbiamo creato molte palle gol. Non le abbiamo concretizzate tutte, però meritavamo il pareggio e probabilmente qualche cosa in più. A volte la palla non entra, la porta avversaria era stregata, ma alla fine giustizia è fatta. Ho visto una buona squadra e un buon gioco”
Un giocatore che lo ha sorpreso?
“Molti e tutti in positivo. Konan mi è piaciuto, ha grande forza fisica, grandi possibilità di fare bene. Anche Comotto è stato splendido, Barone ha giocato benissimo. Stellone, ovviamente, il suo gol e il suo contributo sono stati determinanti. Anche Abbruscato, sì qualche errore sotto porta lo ha commesso, ma è sempre lì sulla palla, ci prova, si impegna, sono sicuro che si ricatterà e farà tante reti. Anzi presto farà una doppietta”
Quali sono le sue considerazioni per il nuovo stadio?
“Lo stadio è bello, ma è troppo piccolo. Mancano le curve, sono troppo esigue. Il popolo granata è caldo, vive lo stadio in modo passionale, ha bisogno di curve adatte alla sua passione. Qui abbiamo dodicimila posti in curva, mentre nell’altro stadio erano trentamila, ci manca spazio per diciasettemila cuori granata. Dobbiamo avere e ci meritiamo uno stadio più grande!”
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