Torino – Reggina 2-0 Splendido Toro

"Secondo tempo. Il Torino è già in campo quando Novellino sta ancora terminando la sua sfuriata negli spogliatoi. Ma il ritardo con cui la sua squadra fa ritorno sul terreno di gioco non avrà l’effetto che l’ex allenatore granata (e probabile ex amaranto, a questo punto) si augurava. Sono gli uomini di Colantuono, infatti, a mostrarsi più tenaci e decisi: più del primo tempo, più dell’avversaria. Moltissimi saranno i palloni recuperati dai centrocampisti, Bottone su tutti, in un Toro che inizialmente vede molto nervosismo nei suoi attaccanti: Di Michele e soprattutto Bianchi non si sentono tutelati dall’arbitro, ed in effetti Stefanini sembra in certi casi invertire (o ignorare) alcuni falli ai danni del numero 9 granata.Ma il bomber non si perde d’animo, questa è la sua forza, e ci crede sempre: crede, ad esempio, nel corner che Loviso batte sul primo palo al minuto 21’, ed i suoi sacrifici tattici (numerosi davvero) vengono ripagati con una spettacolare rovesciata, che fa esplodere la Maratona.Poco prima, Colombo si era infortunato a causa di un intervento falloso, Diana al suo posto. Ma la vera novità di stasera, in casa granata, è il centrocampo: mai così tonico (anzi, mai tonico) prima di oggi. E la Reggina nulla può: la squadra di Novellino impegna Sereni al primo minuto di gara, poi zero fino al 92’ (Brienza sfiora il palo). La difesa regge più che bene, con un’ottima coppia centrale, e se Di Michele continua a non essere in gran vena non c’è modo di prendersela troppo (il capitano ci mette comunque voglia in alcuni ripiegamenti difensivi).C’è tempo e modo per vedere anche gli esordi (preventivati) di Arma e Gorobsov, per prendersela con l’arbitro dal giallo difficile, e per l’esplosione di gioia dello stadio Olimpico che torna a vedere una vittoria del Toro dopo oltre un mese.

"Foto: Maurizio Dreosti