Torino, rivoluzionate difesa e fascia destra

"di Alessandro Salvatico

"Fascia destra totalmente ridisegnata, quella del Torino. Domani, contro il Cagliari, mister De Biasi vi dispiegherà tutto il potenziale a sua disposizione: Colombo più Diana più Abate.Tutto parte dalla mossa di riportare Aimo Diana sulla linea dei centrocampisti. Questo è il vero ruolo dell’ex-doriano, che giocando sulla mediana ha disputato le sue migliori stagioni. Lo sapeva già, l’allenatore granata, che alla fine dello scorso campionato, interrogato in merito alla possibilità di retrocedere a terzino il laterale, disse: “Perché mai? E’ giocando a centrocampo che è arrivato in Nazionale”. La volontà del tecnico si è scontrata con la realtà del mercato, che se a centrocampo non ha arricchito il reparto, di certo è stato manchevole nel ruolo di difensore destro, dove il solo Colombo avrebbe dovuto rimpiazzare Comotto e Motta. A quel punto, arretrare Diana è stato fatto forzato.

"Domani però, complici le assenze che decimano un centrocampo già solitamente sottodimensionato, si torna all’antico. Aimo potrà dare alla squadra la sua duttilità (capace di allargarsi in fascia ma anche di accentrarsi con profitto), e soprattutto i pericolosi inserimenti in zona d’attacco che non rientrano nelle corde degli altri interpreti della mediana granata. Dietro di lui, una nuova occasione per Colombo, cui De Biasi in conferenza stampa riserva parole di fiducia; davanti a lui, un ragazzo che ha giocato poco ma che sta già diventando una certezza, quale Abate. Il biondo tornante sarà parte del tridente offensivo, che vedrà Amoruso giostrare dalla parte opposta a sostegno di Bianchi. Senz’altro potrà beneficiare della presenza di Diana alle sue spalle, e scambi e combinazioni tra gli uomini della fascia destra potranno essere l’arma in più del Toro di domani pomeriggio.

"Il settore mediano sarà completato da Corini e quasi certamente da Zanetti, favorito su Säumel per il quale si prospetta un turno di riposo. Il regista del Toro sarà l’unico granata deputato a costruire il gioco, confrontandosi con una linea avversaria dove invece abbondano gli uomini con le sue caratteristiche: il solo Biondini come elemento di corsa tra i rossoblù, che infatti schiereranno giocatori dai piedi buoni come Fini e Conti, più Cossu a fare da guastatore tra le linee, dietro le due punte sudamericane Jeda e Larrivey (quasi certa la panchina per un Acquafresca in difficoltà).

"Rivoluzione totale in difesa: dei cinque scesi in campo a Udine, solo un superstite contro il Cagliari. Si tratta di Natali, che giocherà al fianco di Pratali formando così per la prima volta la coppia titolare di centrali granata. Il toscano ex-Empoli rientra dalla squalifica, così come Sereni tra i pali. Come abbiamo detto, sulla destra Colombo giocherà al posto di Diana avanzato a centrocampo, mentre c’è novità anche sulla fascia opposta, dove il forfait di Pisano risolve il ballottaggio con Rubin senza neppure discuterlo, per una volta. Non ci sarà dunque il duello tra Pisano (Marco terzino sinistro del Torino, Francesco terzino destro del Cagliari).

"Ecco dunque la formazione che De Biasi manderà in campo per sconfiggere un’avversaria disperata, ricordando che in panchina ci sarà Rosina pronto a subentrare in caso di necessità.

"Probabile formazione (4-3-1-2): Sereni; Colombo, Natali, Pratali, Rubin; Diana, Corini, Zanetti; Abate, Amoruso; Bianchi. A disposizione: Calderoni, Di Loreto, Ogbonna, Säumel, Rosina, Abbruscato, Stellone.