Torino-Siena

ABBIATI: prende un gol incredibile e ne fa segnare un altro tragicomico. Il miglior ex che i tifosi della Juve potevano sperare di vedere al Toro. Graziato da Antonini nella ripresa sembra leggermente più sicuro, andrebbe incitato ma non si può prendere dai tifosi oltre alla pazienza anche la laurea in psicologia 4

"FRANCESCHINI: tanto cuore e impegno, imposta il gioco da dietro. Chiude bene su Frick in un paio di frangenti, dimostrando di possedere un discreto palleggio, c'è però da augurarsi che gli attaccanti veloci gli girino alla larga 5,5

"PANCARO: partita dai due volti. Volenteroso ma impreciso nel primo tempo, attento e determinato nella ripresa. Non è al meglio, ma ci mette l'esperienza e si conferma in crescita rispetto alla precedente esibizione 5,5

"FIORE: è l'interruttore della maggior parte delle azioni offensive, in teoria. In pratica cerca spesso il cross e poco la palla a terra specie negli ultimi 20 metri, dove il Toro ha maggiori problemi. Cresce con il passare dei minuti e quando cambia fascia conclude alto di un soffio, sente molto la responsabilità del suo talento e questo lo porta a strafare 5

"BARONE: impreciso quanto autoritario, dopo il palo di domenica sembra temere il tiro in porta. Del centrocampo granata è quello che soffre di più il pressing del Siena pur avendo mezzi tecnici superiori alla media, da lui è lecito attendersi di più. 5

"DE ASCENTIS: gigioneggia un po' troppo, almeno nel primo tempo quando gioca più da regista che da incontrista, poi sfodera una partita ricca di personalità. Contrasta molto, tocca tanti palloni e molti ne sbaglia ma c'è. Torna a essere cattivo tanto che un arbitro più fiscale l'avrebbe ammonito. 6,5

"KONAN: si fa sentire in difesa e con il passare dei minuti anche sull'out. Spesso si accentra ma da anche l'impressione di giocare da solo, sbaglia di un soffio un servizio su Muzzi in avvio di ripresa poi compie una fuga interessante fra quattro avversari. 5,5

"dal 20 st ABBRUSCATO: una bella sponda aerea, il solito tanto movimento mai finalizzato. Non ha le occasioni del passato ma nemmeno lo spunto 5,5

STELLONE: ha mezzi tecnici di prim'ordine ma purtroppo non è assistito dalla squadra come meriterebbe tutto il movimento che fa. La sua partita finisce al '26: 6

"ROSINA: si piazza al centro dietro Muzzi ed è l'unico a provare a giocare palla a terra, da applausi una palla filtrante per Barone che spreca appoggiando in mezzo. Crede nei suoi mezzi, anche troppo e ne abusa, dà l'anima ma la foga lo porta a perdere in precisione. Innegabile che con lui in campo sia un altro Toro 5,5

"MUZZI: capitano e simbolo del Toro per come lotta, soffre e si propone in attacco cercando anche l'astuzia. Il gol, giunto al primo tiro in porta dei granata, è una perla rarissima di precisione, intuizione e follia. Cala nella ripresa dopo aver dato l'anima e inseguito fino all'ultimo ogni pallone 7

dal 30' GALLO: regista saggio ed esperto entra per dare il suo contribuito di geometra, difende bene e imposta con lucidità, senza mai cercare però la profondità e la conclusione 6

ZACCHERONI: è un Toro che manca di organizzazione di gioco e attenzione soprattutto all'inizio del match. Lasciano perplessi più di una scelta come la panchina di Rosina, la rinuncia a Lazetic per inserire Gallo, il gioco che continua a vedersi a sprazzi ridottissimi e il continuo cambio di più di un modulo a partita in corso. Difficile, di questo passo, dare una precisa identità alla squadra 5