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Torino-Siena

Zaccheroni è leggermente sorridente, riesce ad essere sereno nonostante tutto: "Non posso dire di essere contento, tre partite e un punto solo è un po' poco. Pensavo, anzi ero ero convinto di cogliere...

Redazione Toro News

"Zaccheroni è leggermente sorridente, riesce ad essere sereno nonostante tutto: "Non posso dire di essere contento, tre partite e un punto solo è un po' poco. Pensavo, anzi ero ero convinto di cogliere più punti, anche se non ho mai nascosto le difficoltà. Non è facile arrivare in una squadra a soli tre giorni dal campionato, per cui è dura".Come ha visto la partita?

"Come è già successo nel recente passato, abbiamo alternato un tempo buono e un altro meno. A Udine abbiamo fatto bene la prima mezzora, oggi i secondi 45 minuti. Il Siena questa sera ha giocato bene il primo tempo, noi siamo stati pessimi, poi ci siamo ripresi nel secondo. La differenza è che loro hanno trovato due gol nel momento migliore e noi no".

Deluso?

"Resto fiducioso, nonostante il primo tempo inguardabile, dove le dimensioni del campo non erano sufficienti per il nostro gioco. Nella ripresa siamo stati più aggressivi, arrivavamo prima sulla palla, siamo stati più corti, peccato che non siamo riusciti a metterla dentro".

"Sempre la solita mancanza di gol?

""Questo è un aspetto evidenziato già dalla prima giornata, ci vuole più convinzione sotto rete, le occasioni le abbiamo avute". Abbruscato in panchina, così Lazetic e Rosina, c'è un motivo?

""La disposizione è rimasta fondamentalmente la solita. Ho pensato che Stellone potesse far risalire meglio la squadra. In questo turno infrasettimanale dovevo alternare alcuni giocatori". Si sente in discussione?

""Questo bisogna chiederlo al presidente. Io comunque mi sento tranquillo". Abbiati?

""Deve stare sereno, quando sbaglia il portiere è come per l'attaccante, gli errori si evidenziano maggiormente. Lo conosco bene, quello perso adesso ce lo restituirà con gli interessi dopo. Anche l'anno scorso alla Juve non è partito benissimo, poi si è riscattato".