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Torino e Udinese: granata meno pericolosi ma più solidi. E Gillet influisce più di Quagliarella

Verso Torino-Udinese, statistiche a confronto / I granata meglio dei friulani nel difendere l'area e nella supremazia territoriale. Tasso di pericolosità da...

Manolo Chirico

"In precedenza abbiamo analizzato i dati che emergono dalle statistiche relative al rendimento dell'Udinese in queste prime giornate. Ora la palla passa al Torino, dove si nota subito una differenza sostanziale: se i friulani sono estremamente pericolosi nella parte centrale della gara (leggi qui), i granata - sempre stando ai numeri e alle statistiche ufficiali - tentano sempre di alzare il ritmo in avvio. Entrambe le squadre, invece, mostrano lo stesso atteggiamento passivo nei minuti finali dell'incontro.

"BRUNO PERES IL PIÙ INCISIVO - Ha stupito chiunque non lo conoscesse e le statistiche di rendimento ne rappresentano un ulteriore prova: Bruno Peres è l'esterno più incisivo del Torino, tra i primi 5 dell'intero campionato. Da quando ha convinto il tecnico Ventura, il brasiliano non ha mai sfigurato, giocando 41 palloni utili per i compagni, mantenendo (da solo) circa 2 minuti di possesso palla a partita e quasi il 70% di passaggi riusciti. Su sei di potenziali assist, uno solo è stato trasformato in gol, ma questa non è certo colpa dell'ex Santos. C'è però qualche pallone perso di troppo, in particolare nella sfida contro il Napoli: una tendenza da invertire seduta stante.

"SCARSA PERICOLOSITÀ, OTTIMA PROTEZIONE DELL'AREA - Quattro reti all'attivo per il Torino, di cui tre messe a segno da Fabio Quagliarella. La percentuale d'attacco verso la porta avversaria è sì del 46.6% (migliore di quella dell'Udinese che si assesta al 44.2%), ma il tasso di pericolosità cita un mediocre 38%. Meglio del Sassuolo, ma peggio di Parma (46.9%) e Palermo (41.1%): squadre che stanno al fondo della classifica. Ciò che davvero premia i granata, invece, è l'abilità nel difendere la propria area con una percentuale di successo del 51.8%. Una media incredibile, i granata respingono gli attacchi avversari quasi quanto la Roma (53.6%), meglio del Milan (49%). E gran parte di questo risultato è dovuto al gran lavoro di copertura di Glik (ha recuperato il 14% dei palloni totali) e Moretti (ne ha recuperati l'11.6%).

"GILLET INFLUISCE PIÙ DI QUAGLIARELLA - Quagliarella, come abbiamo detto nel capitolo precedente, si è sbloccato e ha segnato 3 delle reti complessive del Torino. Il suo contributo è stato ovviamente necessario per ottenere i tre punti a Cagliari e non solo. Ma più dell'attaccante, fino a questo momento hanno inciso le prestazioni di Gillet. Il portiere belga è tornato tra i pali ed ora sarà difficile per Ventura toglierlo dal campo. Sono addirittura sette gli interventi decisivi e provvidenziali nelle due partite in cui ha giocato. Dunque, la presenza di Gillet in un certo senso ha inciso più di quella di Quagliarella. Che sia stato lui il vero colpo dell'estate? Staremo a vedere...