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Torino, una fortuna non aver venduto Gazzi

Torino / Il guerriero rosso, che stava per essere ceduto, si è guadagnato un posto da titolare inamovibile sulla linea mediana granata

Redazione Toro News

"Il destino di Alessandro Gazzi è stato incerto fino alla fine del calcio mercato, tant'è che sembrava praticamente certo il suo passaggio nel campionato di serie B al Bari o allo Spezia. La società sembrava non avere più intenzione di puntare sul mediano di Feltre ma la vicenda si concluse con un nulla di fatto e Gazzi ancora inserito nella rosa granata.

"I motivi della fumata nera sulla sua cessione possono essere diversi, ma ci piace pensare che a convincere mister e dirigenza a trattenere il centrocampista rosso sia stata l'ottima prestazione contro l'Inter, nella prima uscita di campionato. Gazzi scende in campo tra gli undici titolari in sostituzione dello squalificato Vives e sfoggia una performance davvero degna di nota, erge un argine sulla trequarti difensiva contro la quale Kovacic e compagni poco possono inventarsi. Successivamente si siede sempre in panchina e viene impiegato dal primo minuto nella trasferta di Bruges dove replica una prestazione di grande quantità ma a Verona, in campionato, non trova ancora spazio. È solo contro il Cagliari che Ventura sceglie di puntare di nuovo su di lui e il giocatore si fa trovare pronto regalando 90 minuti di cuore e tenacia. Se è vero che le occasioni rendono merito a coloro che meglio le sanno sfruttare, Gazzi ne è stato certamente il testimone reale: ha dimostrato con tutti i suoi mezzi che il posto da titolare sulla linea mediana è suo con ogni diritto e ha saputo con umiltà aspettare il suo momento per poi dar prova delle sue qualità ogni volta che il tecnico gliel'ha concesso.

"Tutto fa credere che, se la resa del giocatore si manterrà la stessa, avremo senza dubbio una pedina importante su cui poter e dover contare per questa stagione; inoltre il caso (o no?!) vuole che tutte le partite in cui Gazzi ha giocato il Toro non abbia mai perso. Ci auguriamo, dunque, che il suo percorso continui così, da guerriero invalicabile del centrocampo granata, e che la società si affretti a rinnovargli il contratto, in scadenza proprio il prossimo giugno.