Torino-Verona, con Gavillucci i granata non hanno mai vinto. E dopo il derby…

Il Torino e Claudio Gavillucci: due strade che non si sono incrociate tante volte. Quella di domenica prossima sarà infatti, per l'arbitro di Latina, la terza occasione in cui dirigere un match dei granata. Gli altri due precedenti del fischietto laziale risalgono rispettivamente al campionato di Serie A 2015/2016, quando il Toro dell'allora tecnico Ventura non riuscì a conquistare i 3 punti prima con l'Udinese e poi con il Carpi.

Nonostante siano esigui, dunque, i precedenti del Torino con Gavillucci sono tutt'altro che positivi. Il primo, in ordine cronologico, risale al 20 dicembre 2015, quando i granata non riuscirono a sfondare contro l'Udinese perdendo per 0-1. In quell'occasione, tra le mura amiche dell'Olimpico, la squadra di Ventura fu protagonista di una pessima prestazione e, nonostante la superiorità numerica dovuta all'espulsione di Wague al 67', i granata persero a causa di un gol di Perica sotto misura. Durante il corso dello stesso campionato poi, il 21 febbraio 2016, il Toro si vide nuovamente stoppare in casa, questa volta ad opera del Carpi. Certamente una squadra non irresistibile quella allenata da Castori, ma che riuscì a ottenere uno storico 0-0 in casa del Torino. Anche in quell'occasione Gavillucci intervenne in maniera potenzialmente decisiva nella partita: al 78' un rigore assegnato al Torino, poi fallito da Maxi Lopez.

Insomma, le strade del Torino e di Gavillucci non si sono incrociate molte volte, ma quando si sono incontrate per i granata sono stati dolori. Ora i granata di Mihajlovic sono attesi dall'esame Verona e, proprio come nel 2015, saranno arbitrati dal fischietto di Latina a seguito di un pesante 4-0 nel derby della Mole. Anche in quell'occasione infatti, i granata erano usciti sconfitti dallo Stadium con lo stesso parziale in un match di Coppa Italia. Questa volta la debacle è arrivata in campionato, ma il desiderio e l'obiettivo del Torino è esclusivamente quello di provare a non ripetersi e anzi, vincere contro il Verona per invertire la tendenza.