Torino – Zenit, la mediana granata deve riscattare la prestazione dell’andata nonostante l’emergenza

"Intervento scomposto sulla trequarti avversaria. Secondo giallo e conseguente cartellino rosso. L' espulsione di Benassi è l'emblema della brutta serata della mediana granata. Ma giovedì sera la musica dovrà cambiare. 

"MANTENERE LA POSIZIONE - Il miglioramento deve partire dalla fase difensiva. I trequartisti dello Zenit nella partita di San Pietroburgo si muovevano molto, abbassandosi e alzandosi a piacimento. Ciò non ha dato punti di riferimento alla mediana granata che, tentando di seguire i movimenti dei fantasisti dello Zenit, ha lasciato sguarnita la parte centrale del campo. L'imperativo perciò nella sfida di giovedì sarà quello di mantenere la posizione coprendo la zona e non facendosi attirare dai movimenti avversari.

"MIGLIORARE LA TRASMISSIONE DI PALLA - Nella sfida di andata la mediana granata non ha saputo gestire la palla al meglio. Ci sono stati molti sbagli nella trasmissione di palla. Inoltre il movimento senza palla è stato scarso, non garantendo ai compagni di scaricare la palla in tranquillità. La precisione dei passaggi sarà fondamentale per gestire una partita complicata come quella dell'Olimpico.

"FARE DI NECESSITA VIRTÙ - La prestazione dovrà essere super, nonostante l'emergenza di uomini. Con Basha e Gonzalez non eleggibili per l'Europa League e con Benassi squalificato la scelta non è ampia. In più i problemi fisici di Gazzi e Vives mettono in dubbio la loro possibilità di giocare. Forse Ventura dovrà ricorrere a Bovo come mediano davanti alla difesa da affiancare ad El Kaddouri e Farnerud. Ma questo non dovrà fermare la mediana del Toro, che dovrà sfoderare una grande prestazione in quanto quasi sempre l'esito di una partita si decide in mezzo al campo.