Toro a forza mille: a Mantova altro esodo

"di Valentino Della Casa Quella col Mantova non sarà una partita come tutte le altre, e questo ormai l’hanno capito davvero tutti: la posizione in classifica di entrambe le squadre (ai due opposti), la particolare rivalità creatasi nel 2006 altro non fanno che alimentare la voglia di vincere questa partita. Mantova-Torino, però, non si giocherà soltanto in campo. Anzi, si giocherà moltissimo anche sugli spalti. Come contro il Sassuolo, infatti, lo stadio della squadra che ospiterà il Toro sarà gremito di tifosi granata, pronti a sostenere i proprio giocatori e a spingerli verso una vittoria che potrebbe essere davvero decisiva. I numeri parlano chiarissimo: più di 1000 biglietti già venduti (si consideri anche lo stop imposto dall’Osservatorio di circa un giorno, per decidere se vietare la trasferta ai tifosi del Toro), altrettante quelli che si prevede verranno stampati da domani a sabato. Insomma, cifre che, in serie B, davvero si vedono poco. Cifre che, con la serie B, davvero hanno poco a che fare. Di Mantova-Torino non possiamo sapere il risultato. Di Mantova-Torino, però, possiamo con certezza dire che sarà una partita di calcio vero, di calcio sudato. Proprio come piace a quelle migliaia di tifosi granata, che giungeranno in terra lombarda. E tiferanno con tutto il loro cuore.

"Intanto, è ufficiale: il Comitato per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico del capoluogo virgiliano ha dato il definitivo "ok" alla presenza dei sostenitori torinisti allo stadio. Il tutto, affermano, grazie "ai gesti distensivi" promosse da alcuni soggetti biancorossi, come il sindaco di Mantova, Sodano, che ha invitato il collega Chiamparino al "Martelli". Inoltre, ci sarà una celebrazione dello stesso caduto di Superga cui è intitolata la struttura sportiva: un premio-ricordo potrebbe essere consegnato ai famigliari del calciatore del Grande Torino.

"(Foto: M. Dreosti)