Con Izzo che quasi certamente salterà la gara contro la Fiorentina, Davide Nicola dovrà ridisegnare la difesa granata. Dando pressoché scontata la conferma della difesa a tre, va dunque individuato un elemento da schierare sul centrodestra.

LE SCELTE – Per prendere il posto del centrale napoletano, che la scorsa settimana ha subìto un duro colpo alla testa, si candida Gleison Bremer. Il brasiliano è stato l’escluso a sorpresa della gara contro il Benevento ed ora, contro la Fiorentina, potrebbe riprendersi una maglia dal primo minuto nel terzetto difensivo. Contro i sanniti Nicola gli aveva preferito inizialmente Izzo, Lyanco e Rodriguez, ma non solo. Quando all’intervallo si è resa necessaria la sostituzione del napoletano, la scelta è infatti ricaduta su Alessandro Buongiorno.

LE IPOTESI – Quella che porta a Gleison Bremer, doppiamente escluso a Benevento, è quindi una pista per sostituire Izzo. L’ultima prova del difensore brasiliano è stata da difensore centrale della difesa a tre contro lo Spezia (prestazione non sufficiente come quella di molti altri compagni), ma pochi giorni prima contro il Milan in Coppa Italia come “braccetto” difensivo di destra aveva destato ottime impressioni. Non va comunque esclusa l’ipotesi che Nicola decida di confermare il terzetto visto nel secondo tempo al Vigorito. Contro le streghe il tecnico aveva preferito spostare Lyanco sul centrodestra, affidando le chiavi della difesa ad Alessandro Buongiorno; una soluzione che potrebbe anche essere riproposta contro la Fiorentina. Saranno quindi decisivi gli ultimi allenamenti: Bremer si candida, ma le alternative non mancano.
BREMER BUONGIORNO RODRIGUEZ
Questa è la difesa giusta se si giocherà a 3;
invece a 4 i due centrali devono essere BREMER BUONGIORNO
Mister caricali a palla per la viola che bisogna svoltare dai …….. FT
Venticinque partite, amichevoli e Coppa comprese, due allenatori…quante linee difensive diverse abbiamo utilizzato? A mio modesto avviso, un giocatore si è distinto su tutti gli altri ed è Bremer. Sua collocazione ideale? Centro destra di una difesa a tre o destro di una difesa a due. Livello intrnazionale. E noi cosa facciamo? Lo mettiamo a sinistra e poi pure in panchina (neanche come prima scelta) perché a sinistra fatica a costruire. Metteteci Izzo a sinistra, no? Poi vediamo s enon va in difficoltà. O vogliamo dire che Bremer è meno bravo di Izzo a difendere? Ridicolo. La verità è che Belotti dovrebbe giocare in area di rigore e Bremer giocare sul centro-destra. Sono i nostri uomini migliori e li snaturiamo, sono gli unici per i quali altri club sarebbero disposti a pagare dai 20 milioni di Euro in su. Dico club inglesi. Anche Nicola mi ha deluso al debutto, da questo punto di vista. Giampaolo alla fine lo aveva capito, ma non possiamo ricominciare daccapo.
Concordo con te sul fatto che sia il nostro miglior difensore anche se deve migliorare su due cose: il marcamento dell’attaccante sui cross e il posizionamento nella difesa a due. Detto ciò per quanto ovviamente faccia fatica a costruire sul centro sinistra farei giocare lui ed Izzo quando disponibili. Il nostro punto debole è il centrale della difesa a 3. Lyanco che ha potenzialità enormi sia tecniche che fisiche sbagli ancora troppo spesso il posizionamento …. non penso però che Buongiorno possa fare meglio
Prendo atto dell’indisponibilità di Izzo tra due giorni contro la Viola. Nel modulo tattico della difesa a tre personalmente ritengo che, in alternativa al difensore napoletano, è preferibile lo schieramento dei difensori centrali da destra a sinistra che preveda l’utilizzo di Lyanco, Buongiorno e Bremer. Infatti il lento Rodriguez e tantomeno il “mercenario” Nkoulou sono valutabili semplici seconde linee relegate in panchina. Il nuovo tecnico Nicola è operativo da circa una settimana, tuttavia, giunti già alla metà del campionato, mi sembra che le gerarchie del reparto arretrato siano delineate. Ritengo che a centrocampo nel ruolo di mezzala il giovane Segre oppure il recuperato Baselli si fanno preferire certamente all’inguardabile Linetty del girone di andata. Se Zaza conferma la continuità di rendimento, dimostrata nell’ottima prestazione di Benevento, è giusto dargli fiducia in un attacco di peso a fianco del Capitano “Gallo” Belotti. Personalmente nel passato ho criticato aspramente l’attaccante lucano ma “la ragione di stato” del bene del TORO rimane assolutamente prioritaria, aldilà delle considerazioni personali relative alle prestazioni individuali di ogni singolo calciatore. Alè TORO !