Dopo il pareggio contro il Chievo, il Toro si appresta ad affrontare uno scontro diretto decisivo per continuare ad alimentare il sogno di qualificarsi in Europa League. L'avversario di questo turno infrasettimanale sarà il Milan, reduce dal buon pareggio casalingo ottenuto contro il Napoli, che però non sta attraversando un momento semplice visto che non vince da un mese in campionato. Dopo un avvio di 2018 strepitoso, in cui il lavoro di Gattuso ha portato il Milan a compiere una striscia di 8 vittorie in 9 partite tra gennaio e marzo, nell'ultimo mese i rossoneri stanno inevitabilmente tirando il fiato.L'ultima vittoria dei rossoneri in campionato risale al 18 marzo alla partita contro il Chievo, da lì in poi una sconfitta e tre pareggi per i ragazzi di Gattuso. Donnarumma e compagni non sono riusciti a ritornare ai tre punti in campionato abbandonando quasi definitivamente le speranze di qualificazione in Champions League.
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Toro, è un Milan in fase calante: nell’ultimo mese zero vittorie e solo due gol
L'avversario / Dopo una grande rimonta in avvio di 2018, da marzo ad oggi la truppa di Gattuso sembra meno brillante
ATTACCO STERILE - Certo, va detto che i rossoneri hanno affrontato di recente Juventus e Napoli, le prime due della classe. Ma in generale è un momento di non grande brillantezza per il Milan, che ha segnato appena due gol nelle ultime quattro partite. L'annata difficile di Kalinic è stata sicuramente una delle cause di questo momento, anche se Gattuso ha dimostrato più volte di credere in lui lanciandolo anche da titolare nel match di ieri contro il Napoli. Tuttavia Cutrone e André Silva - entrambi in ballottaggio - sembrano essere in vantaggio sull'attaccante croato per partire dal primo minuto contro il Torino. Momento complicato anche per Suso che dopo un inizio di campionato scintillante, sembra aver avuto un momento di calo e non va in rete da ben 9 partite. Il talento spagnolo resta comunque un uomo pericolosissimo, al quale i granata dovranno fare molta attenzione. I suoi movimenti a rientrare sul suo sinistro possono essere letali, anche per quanto riguarda le sue assistenze. Infatti sono ben otto i suoi assist stagionali. Sull'ala sinistra d'attacco dovrebbe agire il turco Calhanoglu che, nell'ultimo periodo, è sembrato tra i più in forma ed incisivi: un giocatore trasformato da Gattuso nel girone di ritorno e che sta tornando a far vedere i numeri che hanno consentito lui di esplodere in Germania.
"PROBLEMI IN DIFESA - Bonucci rientra dalla squalifica e tornerà al centro della difesa dei rossoneri contro il Toro, accanto a lui serrato ballottaggio tra Zapata e Musacchio con l'argentino in lieve vantaggio. Romagnoli sarà ancora out per la lesione al bicipite femorale della coscia sinistra che lo ha costretto ad uscire anzitempo nella gara contro il Sassuolo. Il Milan ha subito 36 gol in questa stagione, dimostrando certo di non avere una difesa impenetrabile ed il buon momento vissuto dagli attaccanti del Toro potrebbe essere una delle chiavi del match.
"SOLITO CENTROCAMPO? - Gattuso ha dubbi anche a centrocampo, dove affianco alle inamovibili mezzali Kessiè e Bonaventura dovrebbe agire uno tra Biglia e Montolivo. Due giocatori che non stanno vivendo la loro miglior stagione e che potrebbero soffrire molto la posizione tra le linee di Adem Ljajic. Il serbo potrebbe essere l'arma in più di Mazzarri, il quale potrebbe decidere di impiegarlo in marcatura a uomo sul regista che l'allenatore rossonero sceglierà per cercare di limitare la costruzione del gioco degli ospiti.
Il tecnico livornese pensa a come limitare il Milan, in una partita che sarà durissima per i granata ma che andrà vinta a tutti i costi per poter sognare ancora l'Europa.
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