Toro – Genoa, buona prestazione di Mariani

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"Prestazione tutto sommata positiva per Maurizio Mariani di Aprilia. L'arbitro classe 1982 ha tenuto in mano bene la partita, non commettendo errori grossolani, e questa è già una notizia viste le ultime partite di campionato del Toro. In qualche occasione, però, il fischietto laziale avrebbe potuto fare meglio, anche se non si tratta di grandi contestazioni.

"Gli episodi principali sono tre, tutti nella ripresa. Intorno al 20' c'è il rigore chiesto da Vesovic per un intervento di Marco Motta. Il contatto in effetti c'è e il rigore poteva essere fischiato, ma Vesovic forse accentua un po' troppo la caduta: in ogni caso l'arbitro non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore. Lo stesso esterno montenegrino, che sul momento aveva protestato, a fine partita in zona mista ha detto di aver accettato serenamente la decisione dell'arbitro. A metà ripresa c'è è poi il presunto “mani” di Konate in area genoana, che però tocca la palla col petto. Giusto aver sorvolato, senza dubbio.Infine, a circa dieci minuti dal termine, Bertolacci ferma Cerci colpendo la palla col gomito. Il gesto appare volontario e in questo caso avrebbe potuto esserci il secondo giallo, mentre Mariani si limita a fischiare il fallo.

"Per il resto, bene la distribuzione dei cartellini eccetto che quello comminato a Bovo al 40' del primo tempo: il centrale mette la gamba ma non tocca un De Ceglie in corsa, che sembra lasciarsi andare. Mariani si fa ingannare ed ammonisce il centrale granata, ma si tratta di un errore senza grandi conseguenze.

"Bene anche i guardalinee, che non hanno sbagliato una chiamata di fuorigioco in tutta la partita.