di Alessandro Brunetti
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Toro, la miglior difesa è ”in attacco”
di Alessandro Brunetti
All’appello mancavano solo loro. Contro Empoli e Reggina, sono stati decisivi per centrare il bottino pieno e mettersi alle spalle lo stop di Gubbio e il tanto temuto effetto...
All’appello mancavano solo loro. Contro Empoli e Reggina, sono stati decisivi per centrare il bottino pieno e mettersi alle spalle lo stop di Gubbio e il tanto temuto effetto “destabilizzazione”. Signori e signori ecco i gol dei difensori per continuare la galoppata al vertice, gli acuti di due terzini, Darmian e D’Ambrosio, rivali di ruolo e all’occorrenza (come al Granillo) compagni di fascia.
Un bel segnale quello lanciato dalla retroguardia, soprattutto se pensiamo alle incertezze di inizio stagione sulle situazioni di calcio da fermo in area granata. Le cose in difesa sono migliorate in maniera costante e in attacco gli schemi provati in allenamento cominciano a dare frutti. Blocchi e controblocchi per portare a colpire in area avversaria i vari Ogbonna, Di Cesare e Glik, nelle ultime gare molto puntuali nell'inserimento, meno nella conclusione a rete.
Se il trend è questo, il prossimo obiettivo è aggiustare un pò la mira, anche perchè, come abbiamo visto in queste prime 13 gare di campionato, i gol da calcio da fermo sono la chiave di volta per avere la meglio su squadre che pensano solo a chiudersi e portare a casa il pareggino.
(foto Campo)
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