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Torino, Giampaolo ha un undici tipo: pochi ballottaggi e tanti punti fermi

Alberto Giulini

 TURIN, ITALY - OCTOBER 18: Vojnovic Lyanco of Torino FC in action during the Serie A match between Torino FC and Cagliari Calcio at Stadio Olimpico di Torino on October 18, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Emergono quindi delle gerarchie molto chiare, nonostante le parole del tecnico che probabilmente avevano l'obiettivo di tenere sulla corda anche gli elementi fin qui meno impiegati. Se tra i pali non ci sono dubbi che la maglia sia di Sirigu, anche tra i centrali si sta delineando una netta prevalenza della coppia Lyanco-Bremer. I due brasiliani, entrambi classe '97, hanno ormai preso il sopravvento su Nkoulou, che dopo anni da intoccabile della difesa è passato ad avere un minutaggio da rincalzo. Il camerunese sembrerebbe quindi la terza scelta, con un impiego che è andato via via in calando da inizio stagione a questa parte. L'unica zona del campo in cui si può verosimilmente affermare che non vi siano titolari fissi è quella dei terzini. Rodriguez e Vojvoda sono i due più impiegati, ma Murru e Singo hanno un minutaggio di poco inferiore. E le ultime partite lo hanno confermato: due esterni partono titolari, gli altri entrano nella ripresa e finiscono la partita, a dimostrazione di una buona fiducia che Giampaolo ripone in tutti e quattro gli elementi a sua disposizione.

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