Toro, Molinaro: “Con un gruppo così, viene tutto più facile…”

"Ha parlato, in conferenza stampa, Cristian Molinaro, laterale mancino del Torino, dopo la vittoria per 5-0 in amichevole a Riscone di Brunico contro gli inglesi del Barnsley: "Le partite iniziano ad essere più “vere”, più passa il tempo e più cerchiamo di essere concentrati e di fare quello che abbiamo studiato durante questa preparazione. Dal punto di vista tecnico-tattico, è il mister a potervi dire quello che stiamo facendo: per noi nuovi entrare nei meccanismi non è sempre facile e in questo ci stanno aiutando i ragazzi che hanno già lavorato con Ventura, con compagni così disponibili l'integrazione è molto più facile, sia per me che sono italiano, sia, soprattutto, per gli stranieri, che stanno comprendendo bene sia la tattica, sia la mentalità. Quando trovi un gruppo così, in cui puoi lavorare serenamente, viene tutto più facile".

"Un rendiconto di queste prime tre settimane di lavoro: "Stiamo lavorando sui concetti di mister Ventura, gli stessi che ha portato negli anni passati nelle squadre in cui è stato: stiamo cercando di oliare i meccanismi, certo... Queste amichevoli non possono essere una prova, considerato il livello dell'avversario, ma la cosa importante è provare a fare quello che abbiamo costruito in questi venti giorni per trovarci pronti alla fine del mese alle partite che contano".

"Una difesa che, al di là del livello tecnico dell'avversario, non ha ancora incassato alcuna rete: "Beh, nel calcio è importante, per noi ciò che conta è l'approccio e come arriviamo ad affrontare qualsiasi partita, che sia la Bormiese o che sia il Barnsley. Quello che conta è il piglio con cui entriamo in campo, una volta che hai l'approccio giusto alla gara, allora si sgrezzano i meccanismi e viene più facile per tutti fare bene".

"Che tipo di lavoro sta svolgendo la squadra per farsi trovare pronta per l'Europa? "Sicuramente la squadra sta lavorando molto, e bene. Dal punto di vista fisico non possiamo essere al top attualmente, ma quello che conta ora per noi è l'aspetto mentale. E' quello che può farci fare la differenza con chiunque: sarebbe assurdo essere in condizione ora, sarebbe impossibile, ma questo lavoro ci consentirà di affrontare al meglio la partita del 31 luglio e soprattutto la stagione alle porte. Per noi la condizione mentale e di cattiveria è fondamentale rispetto a quella fisica. Io ho fatto tre volte i preliminari con lo Stoccarda e so che non puoi prepararti solo ed unicamente per quella partita: stiamo lavorando anche per essere pronti in campionato".