"Se fosse stata necessaria un’ulteriore conferma, questa è arrivata dal Derby di Coppa: il Torino non è nel complesso una squadra fisica e non è quindi adatta ad un tipo di gioco basato prevalentemente su contrasti e tackles. Sebbene Ventura abbia a disposizione, in rosa, anche elementi portati a fare del fisico o dell’aggressività le proprie armi migliori (ad esempio Alessandro Gazzi, Kamil Glik ed Afriyie Acquah) il collettivo granata è nel complesso stato costruito seguendo una linea più tecnica: anche la maggior parte dei giocatori arrivati in estate corrispondono a questa “sponda” , siano essi ancora in crescita o già sbocciati. Proprio per questo motivo, chiedere all’attuale Torino intere partite di sacrificio e di contrasti con gli avversari è assolutamente controproducente per i ragazzi di Ventura, che a lungo andare saranno spesso sopraffatti dalla fisicità avversaria.
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Toro: per tornare a vincere, devi tornare a giocare a calcio
Più testa che muscoli / I granata non sono stati costruiti per il gioco sporco ma per quello tecnico, ed ogni volta che l'hanno dimostrato sono usciti vincitori
"Per tornare a vincere e convincere, il Torino deve tornare a giocare come ha dimostrato di saper fare: tutte le partite che in questa stagione hanno portato i tre punti, sono stati affrontate da Glik e compagni con la giusta mentalità ed imponendo il proprio gioco, non adeguandosi a quello degli avversari. Le vittorie arrivate contro Sampdoria e Bologna sono esempi di match dominati dai granata, che hanno preso fin da subito il controllo della sfera e le misure agli avversari ed hanno condotto la sfida sui binari che più preferivano, senza concedere di fatto nulla agli ospiti. Il Toro è quindi in grado di giocare a calcio, ed anche bene: gli schemi di Ventura sono ormai mandati a memoria dai vari elementi della rosa e, se l’impatto sul match è quello giusto, la strada sembra sempre essere in discesa.
"Anche contro formazioni tecnicamente più attrezzate, i granata hanno dimostrato di essere in grado di giocarsela sfoderando ottime prestazioni di squadra, non affidandosi alle prodezze di singoli: è il caso delle partite giocate contro Fiorentina, Inter, Roma ed anche Juventus (in campionato) Contro l’Udinese sarà quindi fondamentale tornare a macinare bel gioco e ad essere padroni del campo: con questo punto di partenza, la vittoria è sempre molto più vicina.
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