"Il Torino di Sinisa Mihajlovic ricomincia a correre sul campo della Sisport dopo il pareggio di ieri sera contro il Milan: questa mattina, i granata hanno svolto un allenamento a porte aperte a partire dalle ore 12, sotto gli occhi di una decina di tifosi che hanno sfidato il freddo per assistere alla seduta. Solo scarico per i giocatori impegnati ieri dal 1', che hanno svolto corsa a ritmi molto blandi tra campo secondario e principale.
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Toro, pillole dalla Sisport: si vedono Remacle e Dieye, buoni segnali da Carlao
Qualche bel lancio da parte del classe '97 ex Standard Liegi, mentre il brasiliano si fa vedere soprattutto in impostazione
"Proprio sul campo principale, invece, si è svolta la partitella tra una selezione del vivaio granata (per lo più Primavera), e i giocatori non titolari contro il Milan. Quest'ultima formazione si presentava col tridente Iturbe-Maxi Lopez-Boyé e la difesa composta da Ayeti e Carlao, mentre nei Primavera si sono visti -tra gli altri - il neo acquisto Dieye (leggi qui) - schierato con Martinez in attacco - e il classe '97 in prova Martin Remacle (leggi qui), in uscita dallo Standard Liegi.
"La partita è terminata 2-0 per i "grandi", con firme di Iturbe su grande assist di Maxi Lopez, e Boyé, che ha strappato gli applausi dei pochi tifosi presenti con un bel tiro a giro che ha colpito il palo ed è entrato in porta. Buoni segnali, per quanto ancora frammentari, dal neoacquisto Carlao: il brasiliano si è mosso con disinvoltura, rischiando poco e facendo intravvedere le suo doti in fase d'impostazione, dando il là con il suo mancino a diverse azioni. Buoni spunti anche per il giovane belga Remacle, che in fase d'impostazione ha fatto vedere la sua qualità, così come Dieye, che ha toccato pochi palloni ma mostrato grande voglia di fare. Buono nuove per Coppitelli anche da Oukhadda, sempre più a suo agio nel ruolo di esterno ed autore di importanti copertura su Iturbe.
"Una sgambata quella di stamattina, insomma, che sì lascia il tempo che trova trattandosi di un allenamento, ma che dà comunque qualche segnale a Mihajlovic, soprattutto da parte di chi ha giocato poco e ha voglia di riscatto.
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