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Toro: questo è l’anno di Matteo!
Darmian è uno dei cardini del Toro, il futuro sarà ai Mondiali?
Il grande timore della vigilia era lui: ci sarà contro il Verona Matteo Darmian? Per fortuna la risposta pare essere positiva, ma l'attesa che si era creata intorno al possibile forfait dell'esterno ex Milan è il sintomo di quanto il ragazzo sia ormai insostituibile per questa squadra
INSOSTITUIBILE - D'altronde un Toro senza Darmian, quest'anno è semplicemente impossibile da pensare: 23 partite giocate su 23, tutte e 23 dall'inizio; come lui solo Padelli e Moretti. Cerci stesso ha giocato sempre, ma in due match non è partito dal 1'. Matteo no, a Matteo non si può rinunciare. Paradossalmente il fatto che Ventura lo abbia tolto dopo un tempo contro il Bologna ha valorizzato ancora di più la sua stagione: lo stupore di tutti attorno a quel cambio è la dimostrazione di come ormai Darmian fa notizia quando sbaglia qualcosa, perchè la consuetudine è che la sua partita sia perfetta.
UNA GARANZIA - Prima dell'errore che ha favorito il gol del Bologna domenica scorsa risulta difficile ricordare una suo sbaglio, un pasticcio in difesa. Molto più facile invece che vengano in mente le splendide combinazione in velocità con Cerci, i suoi cross precisi dal fondo per le due punte, la galoppate sulla fascia neanche fossimo ai mondiali di atletica leggera. In un momento in cui si parla tanto di nuovi innesti in vista del mondiale stupisce, e dispiace anche, che si parli così poco di Darmian in chiave azzurra
DESTINAZIONE BRASILE? - La sua intesa con Cerci sarebbe intuibile anche ad un cieco, e in Italia nel suo ruolo non ci sono certo fior di fenomeni più bravi di lui. Può adattarsi a fare il centrocampista esterno o il terzino; all'occorrenza può persino fare il centrale di difesa...è davvero una buona mossa ostinarsi a non considerarlo tra i 23 da portare in Sud America? Di solito i giocatori che si adattano a fare più ruoli sono i più ricercati...Senza voler fare alcun tipo di polemica, ma perchè De Sciglio sì e Darmian no? C'è davvero una differenza così grande? Matteo secondo merita il sogno mondiale, e l'Italia merita di avere in maglia azzurra un terzino come lui. Nell'attesa, comunque, ci basta che possa esserci per la trasferta di Verona.
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