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Toro super in casa, ma un terzo dello stadio resta vuoto

Ventura in Torino-Sampdoria 2-0

Approfondimento / I granata tra le mura amiche volano ma i dati sulle presenze degli spettatori allo stadio, seppur migliori rispetto allo scorso anno, non sono ancora eccezionali

Matteo Senatore

"Con quattro vittorie, un pareggio e due sconfitte in campionato, il Toro si sta confermando squadra complicatissima da affrontare specialmente tra le mura amiche. C'è però un dato che lascia perplessi: nelle partite in casa, un terzo dello stadio Olimpico resta vuoto. Sebbene a colpo d'occhio possa sembrare il contrario, i numeri ancora una volta non mentono: media affluenze pari a 18.936 spettatori. Un dato che sorprende, ma che va letto nella giusta direzione. Infatti, rispetto alla passata stagione si registra un aumento di circa 2000 spettatori a partita. E il ciclo con le gare di cartello deve ancora arrivare.

"CHE DIFFERENZA TRA CASA E TRASFERTA - Lo stadio Olimpico sta diventando un fortino inespugnabile, con il punteggio pieno di quest’anno (tre vittorie su tre partite giocate) che si va a sommare alle due vittorie interne del finale dello scorso campionato, allungando così il filotto di vittorie casalinghe consecutive a cinque. E’ netta la contrapposizione rispetto al rendimento in trasferta dove i granata in questo avvio di torneo hanno rimediato 4 punti in 4 partite; un bottino discreto ma niente di più, che diventa negativo se consideriamo le ultime due trasferte della scorsa stagione, concluse con altrettante sconfitte.

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"GRANDE INIZIO - Anche il +5 di differenza reti che i granata possono vantare in classifica dipende completamente dal filotto di successi casalingo, mentre in trasferta il dato dei gol fatti e subiti si annulla con 4 reti realizzate ma altrettante incassate. L’ottimo calciomercato estivo, fatto di tanti innesti giovani e importanti, unito a questa partenza entusiasmante della squadra sembrano in grado di smuovere anche i cuori granata più scettici e i tifosi iniziano a credere davvero che questa possa essere una stagione speciale. Allo stadio inizia a farsi più sostanziosa la risposta del pubblico, sebbene il numero degli spettatori presenti non sia ancora da capogiro. Il dato degli abbonati è giunto fino a 12mila, un risultato buono, ma non eccezionale: gli spettatori granata però per fortuna si stanno facendo contagiare dai risultati ottenuti dai ragazzi di Ventura ed iniziano a popolare lo stadio in maniera più assidua.

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"PRESENZE IN LEGGERO AUMENTO - In queste prime tre partite di campionato il dato medio per il Torino è stato di 18.936 presenze sugli spalti, con il picco della partita del 30 agosto alla seconda giornata contro la Fiorentina, match al quale hanno assistito 20.482 tifosi. Si tratta fortunatamente di un trend in miglioramento rispetto alla passata stagione, quando il numero medio di spettatori in casa fu di 16.689 unità, ma certamente non è un dato che ancora si può definire eccezionale. Le quasi 19mila presenze medie all’Olimpico sono al di sotto del dato medio del campionato (circa 22mila spettatori a partita) e collocano il Toro all’11° posto nella classifica delle squadre con più spettatori. E’ vero che lo stadio Olimpico non ha una capienza particolarmente elevata trattandosi di un impianto da 27.958 posti, ma è altrettanto vero che i dati appena citati dimostrano che ogni partita circa un terzo dello stadio resta vuoto (in media infatti l’impianto infatti risulta pieno per il 67,7%). Un peccato per quella che al momento è la terza forza della Serie A e che tra le mura amiche sta vincendo partite a ripetizione.