Turnover si, oppure turnover no?

Fin dall’inizio di questa stagione abbiamo visto un Toro camaleontico, pronto a cambiare formazione ogni volta che si affrontava un nuovo avversario. Ventura ha finalmente ottenuto una rosa ampia e qualitativamente valida e nelle prime uscite stagionali ci ha abituato sempre a piccole rivoluzioni in campo. Tra difesa, centrocampo o attacco non si è mai vista una squadra uguale ad un’altra ed il tecnico granata pescava a piene mani dall’organico per coinvolgere il maggior numero possibile di calciatori. In questo modo tutti gli uomini hanno avuto modo di sentirsi parte del progetto e anche chi non ha ancora avuto modo di giocare sa di poter essere chiamato in causa in qualunque momento.

Questa sera, però, Ventura sembra intenzionato a non proseguire sulla linea del turnover. Il mister aveva sfruttato i turni ravvicinati di Coppa Italia o campionato per coinvolgere più giocatori possibili nel suo progetto, ma oggi, per la prima volta, non ci sarà abbondante turnover. I granata hanno avuto modo di recuperare dalle fatiche della gara con il Varese e non ci sarà dunque il problema di affidarsi a forze fresche. L’unica vera novità riguarda l’attacco con capitan Bianchi che torna al suo posto. Il centravanti granata vuole far tacere sul nascere le voci che lo vedono meno funzionale al gioco di Ventura rispetto ai compagni di ruolo. Ma fino ad oggi l’allenatore granata se l’è cavata egregiamente facendo capire a tutti gli uomini che non è importante per quanti minuti si scenda in campo, ma la qualità con cui questi vengano giocati.

(Foto: M.Dreosti)