"Buona prestazione del Torino contro la squadra più in forma del momento – ottavo risultato utile consecutivo per la Fiorentina, attualmente la striscia senza sconfitte più lunga in Serie A.
toro
Un bel Toro, ma che peccato
"La formazione granata ritrova un punto dopo sei sconfitte consecutive in campionato contro la Viola, riscattandosi dalla brutta partita di lunedì a Roma.
"COMPATTEZZA E CONCRETEZZA NEL PRIMO TEMPO – Partita impostata molto bene da Giampiero Ventura. Il Toro parte lasciando il gioco in mano agli avversari, ma senza esporsi quasi mai a grossi pericoli: nella prima frazione di gioco la squadra di Montella non trova mai lo specchio della porta e si rende pericolosa solo con un colpo di testa di Aquilani su cross di Cuadrado.
"I granata si dimostrano invece concreti: su tre conclusioni effettutate prima dell’intervallo, una trova la rete, l’altra (di Santana) mette seriamente in difficoltà Viviano.
"E così, per la terza volta soltanto in questo campionato i granata vanno al riposo in vantaggio (in tutti e tre i casi per 1-0).
"In generale, in questa partita il Torino ha trovato lo specchio con quattro delle sei conclusioni effettivamente scagliate (escluse le tre bloccate dai difensori), dimostrando notevoli miglioramenti sotto l’aspetto della precisione al tiro.
"ALTRO VANTAGGIO SPRECATO – Granata per due volte rimontati, anche se hanno dimostrato grandissimo carattere dopo il rigore trasformato da Gonzalo Rodríguez (con 4 reti il difensore più prolifico della Serie A). Delle cinque partite in cui il Toro ha segnato la prima rete del match, questa è la terza che la formazione granata chiude in pareggio: sei i punti persi.
"ESTERNI VIOLA INCONTENIBILI – Il Toro in difesa ha sofferto molto quello che è anche il suo punto di forza in fase offensiva: il gioco sulle fasce. Manuel Pasqual e soprattutto Juan Guillermo Cuadrado hanno creato diversi problemi ai granata, ne sono la dimostrazione i 31 cross su azione effettuati dalla Fiorentina (record per i viola in questo campionato).
"ALTRO PENALTY CONTRO – Grande rammarico anche per il quarto rigore subito dai granata, per la terza volta decisivo ai fini del risultato. Se in altre occasioni abbiamo avuto da ridire con la decisione arbitrale, in questo caso la scelta appare giusta e dobbiamo perciò annotare il secondo rigore provocato da Danilo D’Ambrosio in Serie A, dato statistico che va ad intaccare negativamente le sue fin qui ottime prestazioni (vedasi l’assist di oggi per il gol di Cerci).
"TOP & FLOP – Come ormai consuetudine, vediamo i migliori e i peggiori in campo secondo i dati oggettivi. L’Opta Index ci segnala come primi tre fra i granata:
"Non hanno invece brillato:
"Ora la testa è ovviamente solo sul derby, a cui il Toro arriva consapevole di aver disputato una buona gara e di potersi togliere qualche soddisfazione in questo campionato.
"Giacomo Zanetello – www.twitter.com/Zanna_81
© RIPRODUZIONE RISERVATA
"La formazione granata ritrova un punto dopo sei sconfitte consecutive in campionato contro la Viola, riscattandosi dalla brutta partita di lunedì a Roma.
"COMPATTEZZA E CONCRETEZZA NEL PRIMO TEMPO – Partita impostata molto bene da Giampiero Ventura. Il Toro parte lasciando il gioco in mano agli avversari, ma senza esporsi quasi mai a grossi pericoli: nella prima frazione di gioco la squadra di Montella non trova mai lo specchio della porta e si rende pericolosa solo con un colpo di testa di Aquilani su cross di Cuadrado.
"I granata si dimostrano invece concreti: su tre conclusioni effettutate prima dell’intervallo, una trova la rete, l’altra (di Santana) mette seriamente in difficoltà Viviano.
"E così, per la terza volta soltanto in questo campionato i granata vanno al riposo in vantaggio (in tutti e tre i casi per 1-0).
"In generale, in questa partita il Torino ha trovato lo specchio con quattro delle sei conclusioni effettivamente scagliate (escluse le tre bloccate dai difensori), dimostrando notevoli miglioramenti sotto l’aspetto della precisione al tiro.
"ALTRO VANTAGGIO SPRECATO – Granata per due volte rimontati, anche se hanno dimostrato grandissimo carattere dopo il rigore trasformato da Gonzalo Rodríguez (con 4 reti il difensore più prolifico della Serie A). Delle cinque partite in cui il Toro ha segnato la prima rete del match, questa è la terza che la formazione granata chiude in pareggio: sei i punti persi.
"ESTERNI VIOLA INCONTENIBILI – Il Toro in difesa ha sofferto molto quello che è anche il suo punto di forza in fase offensiva: il gioco sulle fasce. Manuel Pasqual e soprattutto Juan Guillermo Cuadrado hanno creato diversi problemi ai granata, ne sono la dimostrazione i 31 cross su azione effettuati dalla Fiorentina (record per i viola in questo campionato).
"ALTRO PENALTY CONTRO – Grande rammarico anche per il quarto rigore subito dai granata, per la terza volta decisivo ai fini del risultato. Se in altre occasioni abbiamo avuto da ridire con la decisione arbitrale, in questo caso la scelta appare giusta e dobbiamo perciò annotare il secondo rigore provocato da Danilo D’Ambrosio in Serie A, dato statistico che va ad intaccare negativamente le sue fin qui ottime prestazioni (vedasi l’assist di oggi per il gol di Cerci).
"TOP & FLOP – Come ormai consuetudine, vediamo i migliori e i peggiori in campo secondo i dati oggettivi. L’Opta Index ci segnala come primi tre fra i granata:
"Non hanno invece brillato:
"Ora la testa è ovviamente solo sul derby, a cui il Toro arriva consapevole di aver disputato una buona gara e di potersi togliere qualche soddisfazione in questo campionato.
"Giacomo Zanetello – www.twitter.com/Zanna_81
© RIPRODUZIONE RISERVATA