Un buon Rosina in Under

MODENA - Nell’ opaca serata che ha visto l’Italia under 21, spenta per quasi tutta la gara e sfortunata nel finale, pareggiare contro una Spagna altrettanto in ombra, il portacolori del Torino in nazionale, Alessandro Rosina, si è ben comportato ed è stato una delle poche note positive dei ragazzi di Casiraghi.

"Il mister brianzolo schiera inizialmente i suoi ragazzi con un 4-3-3 dove il folletto granata funge da esterno destro d’attacco formando un tridente con Palladino a sinistra e Pozzi al centro.

"Pronti e via e il fantasista azzurro, su passaggio di Aquilani, vede il suo tiro di prima intenzione infrangersi contro Nicola Pozzi. Al 56’ Casiraghi butta nella mischia Giuseppe Rossi, giovane stella del Newcastle, che sostituisce lo juventino Palladino, oggi particolarmente non a suo agio nel ruolo d’esterno, e ne trae giovamento tutta la squadra. Pochi istanti dopo l’entrata in campo di Rossi, Rosina compie una delle più pregevoli azioni della serata: semina il panico sulla destra e converge al centro, calciando potentemente verso l’angolino alla destra di Moyà (secondo portiere al Maiorca e migliore in campo questa sera) ma l’estremo difensore delle furie rosse devia abilmente in angolo. A metà ripresa, dopo l’inserimento di Pellè al posto dello spento Pozzi, Rosina si alterna con Rossi svariando a destra e a sinistra sul fronte d’attacco, per non dare punti di riferimento agli spagnoli. Al 74’ il numero 10 azzurro viene ammonito per un fallo su Garcia che l’arbitro sloveno Ceferin sanziona; il direttore di gara non si è accorto che il fantasista granata ha trovato la gamba dell’avversario proprio mentre stava per calciare a rete da fuori area. Al minuto 82' entra Lazzari e la partita di Rosina termina qui, tra gli applausi del pubblico modenese.

Tra gli spettatori illustri in tribuna era presente anche il D.S granata Doriano Tosi e il secondo di De Biasi, Igor Charambopulos.