Un Crotone da non sottovalutare

di Andrea Rosselli

Quattro vittorie nelle ultime cinque partite: questo il biglietto da visita del Crotone, che sabato pomeriggio attende la visita del Toro allo stadio “Ezio Scida” in una sfida che si preannuncia caldissima.Il settimo posto in classifica, appena quattro punti sotto i granata, autorizza i calabresi a coltivare sogni di gloria sicuramente insperati alla vigilia del campionato, ma a questo punto ampiamente giustificati, soprattutto in virtù dei due successi esterni consecutivi colti nelle ultime due giornate. Prima di questa “doppietta”, infatti, era il cattivo rendimento esterno il tallone d’Achille dei rossoblu, capaci invece di cogliere ben 26 punti nelle 12 partite disputate tra le mura amiche: a riprova di questa inversione di tendenza, basti ricordare che nelle tre trasferte precedenti a quelle di Bari e Vicenza erano arrivate altrettante sonore sconfitte contro Cremonese, Brescia e Piacenza.Curioso anche notare come il Crotone sia squadra poco incline ai pareggi: appena 6 le partite terminate col segno X, la prima proprio a Torino in occasione dell’incontro di andata e l’ultima addirittura a metà novembre sul campo della Ternana: da allora, sei vittorie e cinque sconfitte in undici uscite .Dando un’occhiata più da vicino ai numeri dei calabresi, notiamo come attacco e difesa siano nella media della Serie B: 26 i gol messi a segno e due in meno quelli subiti, ma va anche detto che la squadra di Gasperini vanta la miglior difesa interna di tutto il campionato con appena sette gol concessi in dodici incontri. Eccellente la distribuzione delle reti, con la bellezza di 13 giocatori andati a segno almeno una volta, ed infatti i tre capocannonieri della squadra sono appena a quota quattro: si tratta del ceco Sedivec, del brasiliano Jeda e del paraguayano Guzman (che però è stato appena ceduto al Siena). A quota due troviamo Ferrari ed il francese Konko, mentre hanno messo a segno una rete a testa Paschetta, Rossi, Scarlato, Tarantino, Russo, Galardo, l’altro francese Piocelle ed il croato Juric, oltre a due autoreti.A proposito del mercato invernale, se il Toro si è mosso moltissimo il Crotone non è stato certo con le mani in mano: sono infatti arrivati i difensori Puleo e Paschetta rispettivamente da Avellino e Catania, il centrocampista Gentile proprio dai granata ed il promettente attaccante Pellè dal Lecce. Tre invece le partenze: oltre a Guzman, hanno lasciato la Calabria Nocerino (Messina) e Scardina (Vicenza).