Un punto che vale oro

"Il Bologna riporta il Toro sulla terra. Dopo quattro vittorie consecutive, la squadra di De Biasi deve accontentarsi dello 0-0 ed è un punto quanto mai prezioso, perché le cose migliori le hanno fatte vedere gli ospiti, che nella ripresa hanno colto due legni con Cipriani e Bellucci. La nostra squadra, davanti a 30 mila tifosi come al solito caldi ed entusiasti, ha pagato a caro prezzo l’assenza di Stellone, che ha tolto peso, sostanza e personalità all’attacco.La bella giornata di sole e il profumo di serie A garantito dall’arrivo del Bologna richiamano un ottimo pubblico al Delle Alpi, con la Maratona che espone un bello striscione (“Forza ragazzi... vi vogliamo così”) e la coreografia dei giorni belli, con la curva piena di palloncini bianchi e granata. Un lungo applauso accompagna il minuto di silenzio in memoria di Franco Scoglio, poi si parte al piccolo trotto, con un gran numero di Rosina in dribbling e un tiraccio di Bellucci appena alto unici brividi del primo quarto d’ora. Il Toro non gioca male, ma si avverte fortissimamente l’assenza di una torre come Stellone, situazione che costringe Muzzi a fare il boia e l’impiccato, arretrando spesso ai trenta metri per andare a guadagnare palla. Il Bologna concede pochissimo, raddoppia sistematicamente Rosina e si avvale del fatto che Fantini non sia ispirato come mercoledì ad Arezzo. Il risultato è che la squadra di De Biasi tiene maggiormente il possesso palla, ma non costringe Pagliuca a fare una parata degna di questo nome in tutto il primo tempo.L’avvio della ripresa è da brividi per i colori granata, con Antonazzo che si incunea in area tra Brevi e Doudou, graziando Taibi da due passi. Dopo un tentativo di Colucci, il Bologna va ad un passo dal vantaggio al 10’, quando Cipriani supera anche Taibi con un morbido rasoterra che si infrange sul palo. De Biasi prova ad aggiungere peso all’attacco, inserendo Bongiovanni per Doudou, ma le cose migliori le continuano a far vedere gli ospiti, con un gol di Cipriani annullato per un fallo in attacco e lo stesso Cipriani che va vicino al colpo grosso con un pallonetto che non inquadra la porta. Nel Toro Vailatti rileva un esausto Rosina, la squadra granata dà la sensazione di crescere ma l’occasione migliore nel finale è del Bologna, con la traversa che stoppa la punizione di Bellucci, che poi costringe agli straordinari Taibi con un gran colpo di testa. Lo 0-0 va benissimo al Toro e alla sua gente, che chiude applaudendo i giocatori, conscia del pericolo scampato e della voglia di non mollare, che ha contraddistinto ancora una volta la squadra granata.