Il Toro contro il Bologna ha trovato alcune difficoltà in zona d’attacco, l’assenza forzata di Stellone si è fatta sentire, ma se è uscito questo pareggio che muove la classifica e fa morale il merito va innanzitutto alla difesa. I felsinei da parte loro hanno sbagliato molto, considerando un palo, una traversa e un gol annullato, ma alla fine l’eroe di giornata è stato Taibi che ha chiuso da campione la porta a Bellucci proprio nei minuti finali del match. Una parata del genere vale come un gol per un attaccante e l’ex atalantino ha l’esperienza e il carisma giusti per disporre gli uomini davanti a sé e dare quella fiducia necessaria a non farsi prendere dall’affanno quando gli avversari si fanno minacciosi. Più che contro il Bologna, che può contare su attaccanti di razza come Bellucci e Cipriani, il reparto difensivo granata è salito in cattedra ad Arezzo riuscendo a chiudere ogni varco ad Abbruscato considerato tra i bomber più in forma del momento, ci sarà la prova del fuoco tra poco quando dovranno incontrare il Bari di Santoruvo.I nomi che compongono la difesa non sono certo di spicco, ma stanno crescendo di partita in partita. Prendiamo Brevi che è arrivato a trentotto anni mantenendo intatte concentrazione e grinta, sta facendo miracoli e la sua assenza si sente alla pari di quella di Stellone. Balestri è un’altra bella scoperta, non fa rimpiangere il fu Balzaretti e in coppia con Doudou non ha dato finora scampo agli attaccanti avversari. Proprio il senegalese è la miglior scommessa di De Biasi, è arrivato con un curriculum poco rassicurante da Bari, un giocatore che soffriva di amnesie in campo, che perdeva spesso la concentrazione e che aveva sulla coscienza gol evitabili.Lo stesso Diaw l’ha specificato a fine gara contro il Bologna 'A Bari non ero sereno, qui lo sono e rendo meglio. E’ anche un bel personaggio questo trentenne che sembra un ragazzino, dal balzo felino che lo rende anche spettacolare nei movimenti.Da non dimenticare il lavoro oscuro di Ardito e Nicola che sono poco appariscenti, ma servono a tutto campo. Continua così la tradizione della difesa granata che si conferma la più solida della B, come successe già l’anno scorso, con una storia sulla spalle molto diversa da quella attuale. Tra i cadetti per fare bene servono proprio difesori coriacei e sotto questo punto il Toro può dormire sonni tranquilli.
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Una difesa impeccabile
Il Toro contro il Bologna ha trovato alcune difficoltà in zona d’attacco, l’assenza forzata di Stellone si è fatta sentire, ma se è uscito questo pareggio che muove la classifica e fa morale il merito va...
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