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Un’altra scommessa di Foschi

di Edoardo Blandino

 

Quando si mette all’opera difficilmente Rino Foschi sbaglia. In passato a scovato fior di giocatori semisconosciuti divenuti poi famosi e affermatisi nel calcio...

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

"Quando si mette all’opera difficilmente Rino Foschi sbaglia. In passato a scovato fior di giocatori semisconosciuti divenuti poi famosi e affermatisi nel calcio italiano. Aveva visto lungo sulle qualità di Mauro Camoranesi, quando ancora giocava in Messico, e lo aveva portato a Verona. Era riuscito a strappare alla concorrenza, ancora in tempi non sospetti, Amauri. Dal Sudamerica ha fatto arrivare a Palermo Edison Cavani superando Real Madrid e Juventus. L’ultimo colpo l’ha messo a segno acquistando Kjær, visionato al Torneo di Viareggio. E questi sono solo alcuni dei giocatori che Rinone ha scovato in giro e tesserato per la propria squadra. Si trattava di calciatori le cui qualità erano evidenti, ma ancora troppo giovani per essere decisivi. Insomma, erano delle scommesse. E il ds granata le ha vinte tutte, dimostrando di avere la vista di un’aquila.

"Al Toro, a gennaio, non ha avuto modo di lavorare come avrebbe voluto. C’era troppo poco tempo e pochi affari buoni. Adesso, però, si sta rifacendo. È di ieri la notizia che pare si sia trovato un accordo per Nicolas Gorobsov, centrocampista nato a Soltero (Argentina) classe ’89 attualmente al Vicenza. Il ragazzo non è ancora famoso al grande pubblico, ma vista la giovane età non c’è da stupirsi. 19 anni sono pochi e questa è stata la sua prima vera stagione da professionista. Gregucci, tecnico dei veneti che lo ha lanciato in prima squadra, però ci scommetterebbe a occhi chiusi e lo definisce «un investimento sicuro ». Tuttavia si tratta di un giocatore in prospettiva, forse non ancora pronto per l’immediato: «Ha grandi doti tecniche e buona personalità – continua il tecnico –. Calcia bene con destro e sinistro, è rapido nel passaggio breve e preciso nel lancio lungo. La sua posizione ideale è di regista davanti alla difesa in un centrocampo a rombo. Però ha anche 19 anni, poca esperienza e deve migliorare come intensità». Forse non potrà ancora essere decisivo in questa stagione, ma se il buongiorno si vede dal mattino, sembra che Foschi sia pronto a vincere l’ennesima scommessa.