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Ventura, il tecnico più longevo di Cairo

La partita di stasera, che vedrà l'esordio stagionale del Torino, porterà con sè un primato particolare: nel momento in cui Ventura si siederà in panchina diventerà automaticamente il...

Stefano Rosso

La partita di stasera, che vedrà l'esordio stagionale del Torino, porterà con sè un primato particolare: nel momento in cui Ventura si siederà in panchina diventerà automaticamente il tecnico più longevo dell'intera gestione Cairo.

RECORD DI DE BIASI - Il presidente alessandrino, che in sette anni di gestione ha avuto a libro paga ben nove allenatori, non ha infatti mai confermato un allenatore per più di una stagione, arrivandoci vicino soltanto nella stagione 2006-2007 quando Gianni De Biasi, reduce dalla promozione-storica raggiunta con il primo Torino FC, fu allontanato poco prima dell'esordio in campionato contro il Parma - l'oggetto della contesa, all'epoca, fu l'arrivo del giapponese Oguro - e sostituito con Alberto Zaccheroni.

VENTURA IRRAGGIUNGIBILE - Durante la conferenza stampa di presentazione della partita di oggi il tecnico Ventura, stuzzicato in merito, ha risposto scherzosamente lasciandosi andare a gesti scaramantici: ''Questa è una gufata: l'anno scorso si scommetteva su quanti mesi sarebbe rimasto Ventura a Torino, quest'anno prima di iniziare cercate di tirarmela''.

A parte le battute il tecnico ha poi concluso: ''Ho firmato un biennale per onorarlo interamente e poi - aggiungendo tra il serio ed il faceto - vedrete che non appena la palla inizierà a frullare mi dovranno offrire ancora un anno di rinnovo almeno, così diventerò irraggiungibile''.

IL FUTURO - Un augurio che ad oggi molti tifosi vorrebbero si traducesse in realtà: dopo il successo della passata stagione, culminato con la promozione in serie A ma importante soprattutto per l'impronta e l'identità di gioco data alla squadra, i presupposti di quest'anno appaiono buoni, con tecnico e presidente che sembrano aver trovato una buona sintonia d'intenti nella speranza che per Ventura possa davvero essere l'inizio per diventare irraggiungibile.

(foto M.Dreosti)

Stefano Rosso